Tutto pronto al Pala de André per accogliere i migranti. 112 resteranno in Emilia Romagna

La nave ONG GEO Barents di Medici senza Frontiere trasporta 334 migranti a bordo di cui 34 minori e tra questi 19 non accompagnati.

Si è conclusa poco fa al Pala De André l’ultima riunione di coordinamento presieduta dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa con tutta la macchina organizzativa per l’arrivo domani mattina previsto per le ore 8 circa a Porto Corsini (banchina Terminal Crociere) della nave ONG GEO Barents di Medici senza Frontiere con 334 migranti a bordo di cui 34 minori e tra questi 19 non accompagnati. 

Sono varie le nazionalità dei naufraghi: Bangladesh 166, Siria 112, Pakistan 32, Egitto 12, Nord Sudan 5, Palestina 2, Sri Lanka 1, Yemen 1, Sud Sudan 1, Senegal 1, Nigeria 1, India 1, Eritrea 1. Sono 16 i nuclei familiari a bordo nave mentre l’età dei migranti a bordo esclusi i minori oscilla tra i 18 – 34 anni e 35 – 59 anni. 

«Saranno fatti scendere dalla nave – ha dichiarato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa – prima coloro che hanno priorità di trattamento per varie patologie tra cui una donna in gravidanza, poi i minori non accompagnati, i nuclei familiari e coloro che hanno casi di scabbia (65) già in trattamento farmacologico a bordo nave.» 

Confermata la ripartizione dei migranti tra Lombardia (112 di cui 9 minori non accompagnati) Toscana (112) ed Emilia Romagna (112). I trasferimenti avverranno da Porto Corsini con mezzi della Croce Rossa Italiana fino al Pala De André dove avverranno tutte le operazioni sanitarie e di polizia. 

In Emilia Romagna saranno così ripartiti: Bologna 26 di cui minori non accompagnati 2, Ferrara 9 di cui minori non accompagnati 1, Modena 18 di cui minori non accompagnati 1, Parma 11 di cui minori non accompagnati 1, Reggio Emilia 13 d cui minori non accompagnati 1, Piacenza 7 di cui minori non accompagnati 1, Forli Cesena 10 di cui minori non accompagnati 1, Rimini 8 di cui minori non accompagnati 1, Ravenna 10 di cui minori non accompagnati 1.

Nella provincia di Ravenna gli undici ospiti verranno suddivisi 6 CAS Solarolo, 2 CAS Cotignola, 1 CAS Lugo e il minore non accompagnato al CAS Minori S. Maria in Fabriago – Lugo.

Sono stati allestiti 6 laboratori sanitari, spazi per i Servizi Sociali del Comune e della Questura per fotosegnalamento ed altri adempimenti di polizia, un’area ristoro e spazi per brandine in quanto si prevede che si andrà avanti per tutta la notte ed anche per gran parte della giornata del 4 gennaio.

 

I trasferimenti avverranno con pullman verso le varie località di destinazione, compresi i minori non accompagnati che, con personale della Croce Rossa Italiana, saranno destinati in quota parte tra Lombardia ed Emilia Romagna, esclusa Ravenna che già ha accolto i minori giunti nei precedenti sbarchi.

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