30 Dic 2023 11:54 - Cervia
Cervia: donati duemila euro alla coop San Vitale per il progetto “Ikebana”
È il ricavato della vendita del libro di Angela Guiducci detta 'Bruna' in ricordo del figlio scomparso
di Redazione
L’associazione culturale Francesca Fontana ha donato 2mila euro alla coop San Vitale di Ravenna per il progetto “Ikebana” che continua a vivere a Cervia nei locali della Cooperativa, dove era nato anni fa, con la coop Lo Stelo.
Il progetto “Ikebana” e il libro in ricordo di Stefano
Il progetto nasce per dare valore e servizio alla disabilità e fragilità dei ragazzi e ragazze, aiutandoli a prepararsi al lavoro ed all’integrazione sociale. Da anni dà una risposta alle famiglie, attraverso un percorso formativo e di guida, grazie anche agli educatori che svolgono con piena passione questa professione, fatta anche di tanta umanità.
Angela Guiducci (detta Bruna), madre di Stefano Macori di Tagliata di Cervia, ha realizzato un libro, curato da Donatella Rossi, dal titolo “Stefano … il tuo braccio sotto al mio – una storia vissuta”, che ripercorre la storia e la vita di suo figlio. Stefano è un ragazzo che ha vissuto fin dalla nascita una grave disabilità e che lei, attraverso questo libro, vuole continuare il suo ricordo ad aiutare altre persone.
Bruna è molto soddisfatta di questo libro, come dice lei nella prefazione «Ci tengo molto ad aiutare gli altri in tutte le maniere. Cerco di esprimere ciò che ho custodito nel mio cuore per tanto tempo, perché possa essere motivo di speranza, pazienza, accoglienza della diversità dell’altro, pace e aiuto a perseverare nel bene anche quando tutto sembra inutile».
Dunque, per dare senso a questo pensiero e desiderio di Bruna, anche l’associazione Fontana ha voluto contribuire al sogno di Bruna, cercando e trovando dei sostenitori. L’associazione li ringrazia, perché si sono fatti carico di tutte le spese del libro: Riccardo Focaccia della Focaccia Group Cervia, Paola Pirini imprenditrice Osteria la Ciurma Cervia e il gruppo Iperpneus Montaletto di Cervia.
«Grazie a loro – comunica l’associazione – abbiamo potuto reimpostare graficamente il libro alla sua seconda edizione e stamparlo in 150 copie e donandole alla famiglia Macori, che in brevissimo tempo ha venduto tutte le copie riuscendo a realizzare questo contributo. Abbiamo poi realizzato anche un altro desiderio di mamma Bruna, cioè di consegnare questo contributo in occasione della giornata di Santo Stefano, perché così si chiamava suo figlio (ndr. scomparso il 24 gennaio del 2022) ed era nato il giorno di natale del 1969».
La giornata di Santo Stefano e la consegna dell’assegno
Alla pieve a Pisignano, il 26 dicembre, al termine della santa Messa, alla presenza della presidente della cooperativa San Vitale di Ravenna Romina Maresi, di Alessandro e del babbo di Stefano, si è provveduto alla consegna dell’assegno di 2mila euro.
Nella breve cerimonia in ricordo di Stefano, la madre Bruna ha letto: «Stefano, non ci sei più, eppure io ti sento con me. Sei lontano, ma sempre presente, a un passo dal cuore, ad un bacio di distanza, a volte avverto ancora…. il tuo braccio sotto il mio. Ci sono assenze che non passano mai e ricordi ci appartengono per sempre. Alzo gli occhi al cielo, mi fermo a cercare una stella. Ovunque tu sia, so che il tuo abbraccio mi arriverà anche da là… tua mamma Bruna».
In prima mattinata tutta la famiglia è stata accolta, sotto i portici del comune, oltre che dalla presidente della cooperativa San Vitale Romina Maresi, dalle operatrici e dai ragazzi con disabilità che lavorano in questo luogo. Qui si tiene la libreria e la vendita dei libri usati della cooperativa, un progetto che nasce proprio da questa finalità sociale di inclusione, dove sono stati acquistati, con le risorse della famiglia Macori, gli scaffali per riordinare la sede r riporre i libri in modo adeguato e con l’apposizione di una targa che ricorda appunto “Stefano”.