Sabato 18 marzo ore 18, presso Moog Slow Bar, Vicolo Padenna 5, Ravenna, si terrà il diciannovesimo incontro della rassegna “I sabati del Moog” curata da Ivano Mazzani.
L’incontro, come da programma della rassegna, doveva essere condotto da Alessandra Carini e Lucia Nanni: quest’ultima, per impegni lavorativi, non sarà presente. La serata rimane però confermata e Alessandra Carini, in qualità di gallerista e curatrice, ci parlerà dei nuovi progetti nella Darsena di Ravenna e della prossima edizione di Equidistanze Residenze Artistiche ispirate alla ricerca di Joseph Beuys, attraverso immagini e video.
ALESSANDRA CARINI nasce a Ravenna nel 1982. Dopo un Master in Management degli eventi culturali rilasciato da Palazzo Spinelli (Firenze) ed una Laurea in Arti visive e dello spettacolo conseguita presso l’Università di Venezia (IUAV), ha seguito il corso alla School for Curatorial Studies promosso dalla Galleria AplusA (Venezia). Ha studiato con alcune delle figure più importanti nel mondo dell’arte contemporanea come Francesco Bonami, Gilberto Zorio, Stefano Arienti, Angela Vettese e Alberto Garutti. Inizia la sua carriera nel 2008 fondando il concept store Dada Design e lavorando come curatrice indipendente e organizzatrice di eventi presso la galleria Ninapì-Nesting Art Gallery, il Lucca Digital Photo Fest e alcuni padiglioni della Biennale di Venezia. Nel 2016 fonda Magazzeno Art Gallery e nel 2020 il progetto Equidistanze | Residenze Artistiche. È co-curatrice di Deriva Festival Arte. Paesaggio. Città e collaboratrice di Subsidenze Street Art Festival dal 2016. Nel 2021 entra a far parte del comitato scientifico del MAP, il museo all’aperto di opere d’arte moderna e contemporanea di Faenza.