04 Mar 2023 19:45 - In evidenza
Festa per il decimo compleanno dell’Orchestra dei Giovani di Ravenna all’Almagià
La festa dei 10 anni dell'Orchestra dei Giovani di Ravenna all'Almagià domenica 5 marzo dalle 17
di Roberta Bezzi
L’Orchestra dei Giovani compie dieci anni e fa festa domani, domenica 5 marzo a partire dalle 17, alle Artificerie Almagià di Ravenna. Per l’occasione sono previste le esibizioni dei giovani musicisti che hanno partecipato alla vita dell’orchestra in questo decennio, in particolare l’orchestra fiati, la Big Band e le band formate dai giovani dell’orchestra. L’evento è gratuito e svolto in collaborazione con Rete Almagià. Il progetto dell’Orchestra dei Giovani riunisce tanti ragazzi che si sono avvicinati alla musica sin dalla scuola media e continuano a suonare insieme grazie alla direzione artistica del maestro Franco Emaldi.
L’Orchestra dei Giovani è un’associazione nata il 5 dicembre 2012. Nasce a Ravenna a seguito di un importante evento – frutto della collaborazione di Ravenna Festival con le scuole medie della città – che si è svolto il 6 giugno antecedente, al Centro commerciale Esp dove si sono esibiti più di 100 giovani studenti per “I concerti alle 7 di sera”. Da allora, scopo dell’orchestra è “perseguire la promozione, la diffusione e lo sviluppo della cultura musicale nei ragazzi di età scolastica, attraverso lo sviluppo dell’esperienza orchestrale e del fare musica insieme”.
Presidente dell’associazione-Orchestra è il professor Franco Emaldi, docente di tromba alla scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale Don Minzoni che, spinto da una forte passione, ha saputo avvicinare i ragazzi alla musica. Come riesce a tenere insieme ragazzi dai 12 ai 20 anni? Grazie alla presenza di diverse formazioni e quindi di diversi livelli di inserimento. Ogni formazione porta avanti un proprio programma. L’Orchestra dei Giovani vanta la partecipazione alle diverse edizioni di “Pazzi di Jazz”, organizzate da Jazz Network Ravenna e inserite nel “Ravenna Jazz Festival”, con la direzione e gli arrangiamenti del maestro Tommaso Vittorini, cheha visto alternarsi i solisti Paolo Fresu, Enrico Rava, Mauro Ottolini, Alien Dee e Ambrogio Sparagna.