12 Feb 2023 10:32 - Lettere e opinioni
Verlicchi (La Pigna): “Pazienti sballottati da un medico di base all’altro in pochi mesi”
Considerazioni di Verlicchi sulla sanità ravennate
di Redazione
Pazienti spostati e sballottati a distanza di pochi mesi da un medico di medicina generale all’altro e trattati come se fossero pacchi postali, senza avere il tempo di instaurare l’indispensabile rapporto di fiducia e per conoscere lo stato di salute del proprio paziente.
Il mancato rinnovo dell’incarico provvisorio alla Dr.ssa Anisa Simoni, medico di medicina generale in servizio presso la Casa della Salute di San Pietro in Vincoli che solo 1 anno fa era stata chiamata a sostituire la Dr.ssa Lorenzi, comporterà la cessazione del servizio di assistenza medica per tutti i suoi assistiti, dal 1 marzo 2023. Una decisione quella di AUSL Romagna che – come prevedibile- sta generando malumori e preoccupazioni tra i pazienti. Sono infatti numerosi i Ravennati residenti a San Pietro in Vincoli e nelle località delle Ville Unite che ci hanno contattato per esprimere il loro disappunto per l’ennesima decisione sbagliata riguardante i Medici di Medicina Generale.
Eppure il 1 aprile 2022 Ausl Romagna aveva trionfalmente comunicato il conferimento dell’incarico – a far data dal 1 marzo 2022 – alla Dr.ssa Simoni che come si legge dalla nota della direzione aziendale, era stata chiamata “per ridurre il disagio degli assistiti e garantire l’accesso alle cure primarie”.
Una nota quella di Ausl Romagna diramata all’epoca per annunciare la redistribuzione forzata di 2.000 pazienti ravennati di due medici di medicina generale della Casa della Salute di San Pietro in Vincoli. In precedenza, infatti, ovvero il 1 settembre 2021 la dr.ssa Medolla aveva sostituito la dr.ssa Omicini andata in pensione. Ma anch’essa pochi mesi dopo e più precisamente il 10 gennaio 2022, aveva sospeso le proprie prestazioni agli assistiti per gravidanza.
Si è quindi dovuto provvedere a ridistribuire i quasi 1.500 assistiti della Dr.ssa Medolla ad altri tre medici, in base alla loro effettiva capacità di accogliere nuovi assistiti: 866 alla Dr.ssa Simoni, 200 al Dr. Valbonesi e 400 al Dr. Socci.