Kilde davanti a Odermatt e Casse nella discesa di Wengen

WENGEN (SVIZZERA) (ITALPRESS) – Aleksander Aamodt Kilde si è aggiudicato la discesa libera di Wengen, una delle grandi classiche della Coppa del Mondo maschile di sci alpino. Sulla mitica Lauberhorn, oggi accorciata con partenza poco sopra il salto dell’Hudschopf a causa del forte vento, l’atleta norvegese ha innestato il turbo fin dall’uscita dal cancelletto di partenza, disputando una discesa imponente e tagliando il traguardo con il crono di 1’43″14. Una prova ineccepibile, super, applaudita anche dal tifo svizzero che oggi attendeva l’incoronazione del suo idolo Marco Odermatt e che invece ha dovuto mestamente constatarne la seconda piazza a 88 centesimi dal vincitore al termine di una prova in cui il leader della classifica generale ha pagato dazio al rivale fino all’uscita della Kerner-S per poi fare gara quasi in parallela con lo scandinavo. E così la prima volta di Odermatt sul gradino più alto del podio a valle del Lauberhorn dovrà essere di nuovo rimandata. Ma in una giornata in cui ancora una volta i due re della velocità l’hanno fatta da protagonisti, c’è stato spazio anche per l’Italjet e per un Mattia Casse che sembra finalmente sulla strada giusta per stare costantemente tra i migliori. Lo scorso 17 dicembre era andato a podio per la prima volta in carriera in Val Gardena dietro allo stesso Kilde e a Clarey, mentre oggi ha chiuso a 1″01 sfruttando alla grande il numero 3 di pettorale. “Ho attaccato dall’inizio alla fine, uscendo fuori dalla Kerner bene ho mantenuto la velocità sotto dove ieri avevo sbagliato, mentre oggi sono andato bene anche nell’ultimo pezzo – ha commentato il piemontese -. Oggi un bel podio dietro Kilde e Odermatt. Per me era importante trovare feeling e continuità di sciata”. Alle spalle di Casse l’austriaco Vincent Kriechmayer e l’altro elvetico Beat Feuz che si è così congedato dai suoi connazionali prima del ritiro (già annunciato) che arriverà sabato prossimo al termine della seconda libera di Kitzbuhel. Per quanto riguarda gli altri italiani, Dominik Paris ha chiuso nono pagando a caro prezzo un errore all’uscita dell’Hanneggschuss, mentre Matteo Marsaglia ha concluso all’undicesimo posto. Punti anche per Florian Schieder, che ha completato la prova con il 19esimo tempo, e Christof Innerhofer, 30esimo. Nulla da fare, invece, per Matteo Franzoso e Nicolò Molteni, mentre Guglielmo Bosca non ha completato la gara.
– foto LivePhotoSport –
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