Domenica 23 ottobre alle 18.30 presso la Sala dei Mosaici di Ravenna, Ivan Simonini terrà una conferenza riguardo la passione per Dante di Mussolini e la sua interpretazione del Poeta a favore della sua visione fascista. Benito Mussolini fu, fin dai tempi del suo insegnamento come maestro elementare, un lettore appassionato di Dante e della Divina Commedia al punto di, una volta diventato capo del fascismo, richiamarsi di continuo a lui come fondatore della patria e precursore del fascismo stesso. Nei versi di Dante, cercò la visione di un’Italia non solo libera ed unita, ma potente ed imperiale, che per lui coincideva con l’Italia fascista.
Ivan Simonini, editore e studioso di Dante, è il presidente del comitato scientifico dell’Associazione Culturale tessere del 900.
