11 morti sul lavoro a Ravenna nel 2023: la città è in ‘zona rossa’ per incidenza

Ravenna è prima per incidenza di infortuni mortali. Numero di decessi Bologna e Modena (15), Forlì-Cesena (13), Parma (12), Ravenna (11), Piacenza (8), Reggio Emilia e Ferrara (7) e Rimini (3)

Sono 91 i decessi sul lavoro in Emilia Romagna dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, ben 3 in più del 2022. 70 quelli durante il lavoro – 11 in più dello scorso anno – e 21 quelli in itinere, diminuiti di 8 unità rispetto al 2022. Secondo i dati dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega, Ravenna è in ‘zona rossa’: è prima per incidenza di infortuni mortali sulla popolazione. I morti sul lavoro a Ravenna sono stati 11: è quinta in Regione per valore assoluto.

Decessi in itinere e sul lavoro

Il più elevato numero di decessi totali (ossia inclusi quelli avvenuti in itinere) si è verificato nelle province di Bologna e Modena (15). Seguono: Forlì-Cesena (13), Parma (12), Ravenna (11), Piacenza (8), Reggio Emilia e Ferrara (7) e Rimini (3).

Modena conduce le fila anche quando si tratta di infortuni mortali sul lavoro insieme a Parma con 11 vittime. Seguono: Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna (10), Ferrara e Piacenza (6), Reggo Emilia (4), Rimini (2).

Sono 76.687 le denunce di infortunio complessive (ossia infortuni con esito mortale e non) su un totale, in Italia, di 585.356.

Per individuare le aree più fragili dell’Italia e della regione sul fronte della sicurezza sul lavoro, l’Osservatorio Sicurezza e Ambiente mestrino elabora da anni una mappatura del rischio rispetto all’incidenza della mortalità.

Ravenna è in “zona rossa”

La zona arancione, quella in cui si trova l’Emilia-Romagna, è la zona che, subito dopo la rossa, raggruppa le regioni con l’incidenza di mortalità sul lavoro tra le più elevate a livello nazionale. A fine dicembre 2023, il rischio di infortunio mortale in Emilia-Romagna (35 morti per milione di occupati) risulta essere, anche se di poco, superiore alla media nazionale pari a 34,6.

Per quanto riguarda le incidenze nel dettaglio in regione, si scopre che sono: Ravenna, Forlì-Cesena, Parma e Piacenza a trovarsi in “zona rossa” con un’incidenza rispettivamente di 58,0, 56,5, 52,8 e 47,9; seguite in zona arancione da Ferrara (41,8) e da Modena (33,7) che si trova in “zona gialla”. Mentre nella meno rischiosa “zona bianca” ci sono Bologna (21,3), Reggio Emilia (17) e Rimini (13,8).

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