In Obey grafica, fotografia, collage e illustrazione sono i prodotti di un immaginario artistico capace di mescolare i diversi linguaggi al marketing e alla street art, prediligendo da sempre gli spazi pubblici e l’abbigliamento come mezzi espressivi della creatività dell’artista. Più di 100 le opere che dalla fine degli anni ‘80, hanno invaso i muri di Europa, Hong Kong e Russia, mentre altre venivano acquistate per le collezioni di diversi famosi musei, come il San Francisco Museum of Modern Art e l’Institute of Contemporary Art di Boston. [vc_single_image image=”36656″ img_size=”full”]
Due mostre per i più piccoli al Mar di Ravenna per questo mese. “Illustrazioni sonore” coniuga musica, arte e narrazione: si tratta di una ‘galleria’ speciale in cui le immagini prendono vita attraverso le azioni dei visitatori. Luoghi e personaggi si animano, seguendo un filo narrativo che intreccia musiche ed effetti acustici. Con la “Poetica del gioco – Roberto Papetti giocattolaio” si scopre un percorso sul gioco, attraverso gli artefatti di Roberto Papetti. La mostra raccoglie 11 sezioni che illustrano tappe del lavoro di Papetti dagli anni ’80 al presente, investigando l’influenza di incontri con appassionati della cultura ludica italiana, quali Giancarlo Perempruner, Mario Lodi, Ettore Guatelli e Gianfranco Zavalloni fino all’incontro più recente con lo sguardo gentile sui giocattoli e l’ambiente del fotografo Stefano Tedioli.[vc_single_image image=”33313″ img_size=”full”]
Colpita dalla pandemia durante un soggiorno a Bruxelles nel 2022, l’autrice ha realizzato 12 immagini sospese nel tempo e nello spazio che raccontano i 12 giorni di confinamento. Ritratti e visioni botaniche s’intrecciano in un diario intimo con l’intento di esplorare la capacità di adattamento in una condizione d’immobilità, ispirata al mondo vegetale. [vc_single_image image=”39052″ img_size=”full”]
La mostra “Fioravanti. Fuochi D’Amore” presenta 46 opere ceramiche di Fioravanti dedicate alle figure femminili, è stata curata dall’architetto-art curator Marisa Zattini e intende mettere in luce una parte della sua produzione che celebra la figura della donna attraverso i volti femminili congelati in queste opere di stupefacente bellezza. Opere del novecento che appaiono senza tempo e che viaggiano fra passato e presente unendo la modernità espressiva alla materia antica offrendo uno spettacolare connubio artistico.[vc_single_image image=”41219″ img_size=”full”]
La mostra è dedicata ai tanti modi diversi di leggere, con gli occhi e con le dita, per moltiplicare lo sguardo sulla lettura. Saranno quindi in mostra una selezione delle tante tipologie di comunicazioni migliorative e alternative che stanno via via popolando gli scaffali di tutte le biblioteche dell’Istituzione Classense: dalla lingua dei segni al braille, dalla CAA ai font ad alta leggibilità, dagli audiolibri ai libri tattili illustrati. Obiettivo principale della mostra è quello di sensibilizzare trasversalmente tutte le fasce d’età all’accoglienza della diversità, contribuendo a far conoscere la ricchezza rappresentata dai linguaggi alternativi, con le loro tipologie e codici specifici, e quello di estendere l’invito al piacere della lettura alle persone con difficoltà o con disabilità fisiche e sensoriali.[vc_single_image image=”39449″ img_size=”full”]
Una mostra dedicata all’universo femminile a Massa Lombarda con le opere di Shashe Capra, giovane artista etiope, capace di mescolare nella stessa tela tecniche e materie. Le sue creazioni parlano di natura e di rinascita e fanno capire quanto sia profondo il legame tra la Terra e l’universo femminile.[vc_single_image image=”41107″ img_size=”full”]
L’artista ravennate, Claudia Marinoni, celebra Calvino con una serie di quadri che prendono spunto dal libro “Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio”. Le lezioni raccolgono i consigli del grande scrittore perché i valori della civiltà non vadano dispersi. I temi riguardano la Leggerezza, la Rapidità, l’Esattezza, la Visibilità, la Molteplicità, la Coerenza, tutte qualità che si prestano a essere interpretate e proposte in forma astratta.[vc_single_image image=”40765″ img_size=”full”]
L’artista ravennate, Claudia Marinoni, celebra Calvino con una serie di quadri che prendono spunto dal libro “Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio”. Le lezioni raccolgono i consigli del grande scrittore perché i valori della civiltà non vadano dispersi. I temi riguardano la Leggerezza, la Rapidità, l’Esattezza, la Visibilità, la Molteplicità, la Coerenza, tutte qualità che si prestano a essere interpretate e proposte in forma astratta.[vc_single_image image=”9224″ img_size=”full”]
Apertura: feriali 15.30-19 / sabato, domenica e festivi 10.30-19 Chiusura ogni lunedì feriale.
Nelle sale di Palazzo Rasponi dalle Teste, nel cuore di Ravenna, vengono così presentati alcuni dei tesori più significativi dell’intera collezione Ausl Romagna, provenienti dai territori d’origine: Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini. In esposizione saranno presentati alcuni elementi ed arredi d’epoca accanto a ventitrè preziosi dipinti realizzati tra il XV e XX secolo e con importanti presenze artistiche come: Francesco Longhi, Girolamo Donnini, Giambattista Bassi, Luigi Folli, Pietro Melandri e Maceo Casadei.[vc_single_image image=”41014″ img_size=”full”]
Fino all’11 aprile alla biblioteca Manfrediana di Faenza
L’esposizione, realizzata dagli studenti delle classi V ͣA design, V ͣA e V ͣB Agro dell’Istituto Persolino Strocchi di Faenza, esposta a dicembre al Museo del Risorgimento e dell’Età contemporanea in occasione dell’anniversario dalla Liberazione della città, propone immagini di luoghi-simbolo del periodo bellico. La maggior parte di questi spazi non sono monumentalizzati, o, se luogo di memoria, risultano spesso senza alcun riferimento a quanto accaduto durante il periodo bellico. Gli studenti del Persolino Strocchi hanno inteso con questo progetto valorizzare quei luoghi della città, cercando di far emergere vicende legate alla Liberazione di Faenza.[vc_single_image image=”41202″ img_size=”full”]