10 libri da leggere al parco. Da Dicker agli “Strega” passando per le novità romagnole

Con il sopraggiungere della bella stagione, è il momento di pic nic e gite al mare. Ecco 10 novità per trascorrere le belle giornate all'aria aperta fra le pagine di un libro.

Le belle giornate si sono fatte largo dopo l’inverno fra coperte e tisane, e adesso la voglia di stare in casa è stata rapidamente soppiantata dalle giornate all’aria aperta fra parchi, giardini e prime passeggiate in spiaggia. Un libro è sempre un amico fidato in questi momenti di relax all’aria aperta. Per aiutarvi nella scelta delle nuove letture primaverili, ecco 10 libri da leggere al parco.

1 “Un animale selvaggio” di Joël Dicker (La Nave di Teseo)

Lo svizzero più amato del mondo del thriller, torna in libreria con “Un animale selvaggio”. Al centro del romanzo la storia di una rapina che in realtà cela molto di più. Attraverso un salto temporale il lettore tornerà indietro di 20 giorni, alla scoperta della vita di Sophie Braun e della sua famiglia. Fra bugie, intrighi e un forte livello di suspence, Dicker guiderà l’ignaro spettatore alla scoperta della verità, che non lascerà indenne nessuno.

2 “Adelaida” di Adrián N. Bravi  (Nutrimenti)

Tante storie interessanti nella dozzina dello Strega. Fra queste quella di Adelaida Gigli, figlia del pittore Lorenzo Gigli, donna bella e fascinosa fra i protagonisti della vita culturale e politica di Buonos Aires, dalla parte dei poveri, fondando la rivista “Contorno”. Artista a sua volta, è ceramista di talento, critico d’arte e amante della letteratura. Una storia raccontata attraverso lo sguardo dell’autore, Adriàn N. Bravi, che la Gigli l’ha conosciuta davvero dopo il suo ritorno a Recanati, descrivendo con passione e lasciando nel testo anche parte di sé.

3 “Ci vediamo in agosto” di Gabriel Garcia Marquez (Einaudi)

A 10 anni dalla morte del famoso premio Nobel di “Cent’anni di solitudine” e “L’amore ai tempi del colera”, Gabriel Garcia Màrquez, approda sugli scaffali, per volere dei figli, con il suo ultimo lavoro. “Ci vediamo in Agosto” è un breve romanzo, perfetto per una giornata al parco, che celebra la femminilità, la libertà e il desiderio. La protagonista è Ana Magdalena donna vicino ai cinquant’anni, che ogni anno il 16 agosto torna ai Carabi per far visita alla tomba della madre. In una di queste occasioni, un incontro cambierà il suo modo di vedere se stessa, segnando la nascita di una nuova consuetudine che l’accompagnerà negli anni.

4 “L’orizzonte della notte” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

Gianrico Carofiglio porta nuovamente in libreria Guido Guerrieri in un’avventura processuale enigmatica. Una donna ha ucciso a colpi di pistola l’ex compagno della sorella. Il quesito che dovrà sciogliere la giuria è se si tratti di legittima difesa o omicidio premeditato. La Corte è riunita in Camera di Consiglio e, durante l’attesa della sentenza, l’avvocato Guerrieri ripercorre le dolorose vicende personali che lo hanno investito nell’ultimo anno. L’uomo si interrogherà sul tempo trascorso, sul senso della sua professione, sull’idea stessa di giustizia.

5 “Lo spezzacuori” di Felicia Kingsley (Newton Compton)

Per le più romantiche non può certo mancare nel cestino da picnic il nuovo libro di Felicia Kingsley: “Lo spezzacuori”, prequel di “Due cuori in affitto”. La storia ruota intorno a un già conosciuto Blake Avery, autore di best seller, ribelle e caotico che fa impazzire chiunque graviti nella sua orbita. Il suo carattere ingestibile lo conduce a delle sedute di terapia. Inizialmente restio, con il tempo Blake impara a mettersi a nudo, raccontando di sé e delle sue relazioni passate: dal primo bacio alla prima cotta estiva, dalle (dis)avventure con le donne all’incontro con Summer che, lui ancora non lo sa, gli cambierà la vita.

6 “Cose che non si raccontano” di Antonella Lattanzi (Einaudi)

Altro selezionato al premio Strega è: “Cose che non si raccontano”, un romanzo che si focalizza sulla realtà femminile. I desideri di corpo e mente, la volontà di auto affermazione, con le sue ambizioni sempre varie e in alcuni casi in conflitto. Antonella Lattanzi racconta la sua storia e quella del suo compagno di vita, e la loro forte speranza di avere un bambino, con tutte le difficoltà che ciò comporta. Un mettersi a nudo puro e toccante che presta la voce a tutte quelle donne che per timore, vergogna o rabbia, non si raccontano.

7 “Le lunghe ombre fredde” di Eraldo Baldini (Rizzoli)

Baldini torna in libreria con un nuovo romanzo. Un viaggio fra campo di concentramento di Mauthausen e le campagne paludose di una Romagna post bellica nelle vite di Fausto e Birgit. La storia di un’amore e di una famiglia numerosa con i suoi alti e i suoi bassi. Ma qualcosa si nasconde nel passato di Birgit. Quando una nuova tragedia si abbatte sulla famiglia, l’acqua fangosa di un passato oscuro porta a galla, poco per volta, un relitto di segreti relegati per troppo tempo nelle stanze di una memoria ferita. L’opera sarà presentata il 16 maggio, alle 18.30, alla Biblioteca Classense per lo “ScrittuRa Festival”.

8 “I giorni di vetro” di Nicoletta Verna (Einaudi)

Un salto indietro nel tempo rispetto al testo di Baldini nel nuovo libro di Nicoletta Verna. L’autrice forlivese accompagna il lettore alla scoperta della nascita del fascismo, attraverso la storia di Redenta, della sua famiglia, della sua gente e di Iris, partigiana nella banda del leggendario comandante Diaz. Due donne molto diverse ma entrambe tradite e schiacciate dalla propria epoca, e resistenti malgrado tutto. Un percorso di maturità dell’animo di Redenta, che prendendo atto delle ingiustizie subite da iris, trova il coraggio di ribellarsi, per salvarla. L’opera sarà presentata il 24 aprile, alle 18.30, al Museo della Resistenza di Alfonsine per lo “ScrittuRa Festival”.

9 “Nella stanza dell’imperatore” di Sonia Aggio (Fazi Editore)

Sonia Aggio entra nella dozzina dello Strega con un romanzo storico che racconta la storia di Giovanni Zimisce, condottiero dell’impero bizantino, a cui è stato predetto un futuro da Imperatore. Un libro ricco di Guerre, omicidi, congiure e tradimenti, perfetto per chi ama gli intrighi di corte. L’autrice ripercorre con grande abilità le vicende di un uomo straordinario che, partendo da semplice soldato, riuscì a cambiare le sorti del suo Impero conquistando, inaspettatamente, la corona.

10 “Leggere pericolosamente” di Azar Nafisi (Adelphi)

Azar Nafis non si smentisce, e dopo il successo di “Leggere Lolita a Teheran” ripropone un nuovo viaggio letterario attraverso i testi di Alman Rushdie e Zora Neale Hurston, David Grossman e Margaret Atwood, e altri ancora. Un tuffo nella parola scritta per riflettere, attraverso i libri, più o meno attuali, su alcuni importanti temi dei nostri giorni. Si apre così a nuove prospettive, come dubitare della soffocante dicotomia tra aggressore e vittima; a vedere nell’odio e nella rabbia, in apparenza capaci di conferire identità, una fuga dal dolore. “Leggere pericolosamente” è uno stile di vita, tipico di tutti coloro che vivono costantemente nell’irrequietezza e nel desiderio di conoscenza.

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