Volley, la Consar Rcm vince 3-2 contro l’HRK Motta di Livenza

L'HRK Motta di Livenza ha perso la partita contro la Consar Rcm

La settimana delle tre partite da giocare, apertasi con la vittoria al tie-break a Castellana, si è chiusa con un altro successo al quinto set, questa volta al PalaCosta contro l’HRK Motta di Livenza. In mezzo la sconfitta con Bergamo per un totale di 13 set disputati e 6 ore e 7 minuti di gara. Quella di oggi è stata la vittoria del carattere, della grinta, del gruppo, capace di andare oltre i tanti momenti di difficoltà emersi nel match, trovando punti da tutti e ben distribuiti. La Consar Rcm chiude con cinque giocatori in doppia cifra e con un protagonista diverso in ogni set: Bovolenta è il miglior marcatore del primo set (8), Orioli nel secondo (6), Arasomwan spicca nel terzo (5), Pol nel quarto e nel quinto (5 e 6). Contro un Motta che non cede di un millimetro e lotta su ogni pallone la differenza a favore di Ravenna la fanno anche il muro (12 a 7 i vincenti), gli ace (4 a 1) e una difesa più efficace.

 

I sestetti Bonitta si affida al sestetto tipo con Coscione-Bovolenta, i centrali Arasomwan e Comparoni e gli schiacciatori Orioli e Pol, Goi è il libero. Lorizio, coach della Pallavolo Motta, risponde con la diagonale Partenio-Kordas (l’opposto estone risulterà il migliore dei suoi con 23 punti), i centrali Acuti e Fusaro (ex di turno), gli schiacciatori Lazzaretto e Secco Costa, 17 punti a testa, Battista è il libero.

 

La cronaca della partita Si gioca davanti a una folta rappresentanza di studenti della scuola primaria Morelli e dei loro insegnanti, che trascineranno la squadra con un tifo appassionato per tutte e due le ore di gara. La Consar Rcm si fa subito sentire a muro: due dei primi quattro punti arrivano da qui con Arasomwan e Bovolenta. Motta è in difficoltà e il suo coach Lorizio chiama il timeout sul 7-4 per Ravenna. Gli ospiti si scuotono e al rientro trovano un parziale importante (2-7) che vale il primo vantaggio (9-11). Un altro muro di Bovolenta consente la nuova parità a quota 11 e fa riemergere la Consar Rcm che prende un altro buon vantaggio (15-12) che riesce a difendere fino alla fine del set tenendo a distanza gli avversari. Bovolenta corona il suo grande set con un ace e un attacco vincente (8 i punti per lui) con cui chiude il set. Parte in quarta la Consar Rcm nel secondo set: pericolosa al servizio e incisiva a muro (5-2). Motta fatica a riemergere anche perché Ravenna trova molta fluidità in attacco e un buon momento di Orioli, tre punti di fila e sei in totale nel set (14-9). L’HRK ha il merito di non arrendersi e comincia a risalire la corrente: con un parziale di 1-6 i veneti trovano la parità a quota 15 e poi vanno in vantaggio (16-17). Ci crede la squadra di Lorizio e ora trova più facilmente la strada per fare punto (19-22) e portarsi a casa il parziale.

 

Il terzo set inizia con due cambi al centro nel sestetto veneto (Trillini e Pilotto per Fusaro e Acuti) e con continui cambi palla fino al 6 pari poi l’HRK trova il primo strappo (8-11), che Goi e compagni sono bravi a ricucire subito con un controbreak (12 pari). Nuova fase di equilibrio, spezzato nel finale da un potente attacco di Bovolenta e da due muri poderosi di Orioli e Comparoni che danno il 2-1 a Ravenna. Equilibrio assoluto e diffuso anche nel quarto set, con le due squadre a inseguirsi e superarsi a vicenda senza prendere vantaggi. Il primo allungo è targato Motta (16-20) con un break di 4 punti. Bovolenta e un sontuoso muro di Comparoni illudono Ravenna (18-20) perchè gli ospiti reggono e vanno ad aggiudicarsi il parziale.

 

Ed è appassionante punto a punto anche nel tie-break, Bovolenta e Pol issano Ravenna sul +2 (6-4), un vantaggio che resta fino all’11-9, quando Motta trova i due punti del pareggio. Orioli si prende il primo match ball e Bovolenta mette giù il pallone successivo riportando Ravenna a vincere in casa dopo un anno e mezzo dall’ultima volta.

 

“E’ stata una vittoria molto sofferta, al termine di una partita lunga e difficile come mi aspettavo perché sapevo la caratteristiche di lotta dei nostri avversari – Il commento di coach Bonitta – Abbiamo giocato meno bene rispetto al match di Castellana ma la consapevolezza di avere di fronte una formazione della nostra fascia di valore, ci ha permesso di stare in partita fino alla fine. Abbiamo sbagliato in molti frangenti ma fortunatamente anche Motta ha commesso i suoi errori, abbiamo fatto più muri rispetto a Motta ma la correlazione muro-difesa è ancora un po’ farraginosa. Abbiamo avuto qualcosa in più e siamo riusciti a prenderci una vittoria che si aspettava in casa da troppo tempo”.

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