Violenze sessuali sulla figlia 11enne. Un uomo di Ravenna condannato a 9 anni di reclusione

Prima ha abusato della fidanzatina 14enne del figlio, poi della sua stessa figlia 11enne. L’uomo si trovava ai domiciliari per abusi sessuali sulla 14enne, spacciandoli per lezioni di sesso, abusi per cui sta ancora scontando 9 anni di reclusione. Poi, una mattina in cui la moglie era via, ha approfittato della figlia a casa da scuola. Le violenze sessuali sulla figlia sono andate avanti per quattro anni.

Gli abusi perpetrati sono costati a un ultracinquantenne ravennate un’ulteriore condanna a 9 anni di carcere. È la condanna chiesta ieri pomeriggio, 21 febbraio, nel Tribunale di Ravenna, al termine del rito abbreviato dal pm Stefano Stargiotti, e tanti ne ha inflitti il gip Andrea Galanti.

La difesa non è entrata nel merito della vicenda alla luce della piena ammissione dell’imputato: ma piuttosto sulla concessione delle attenuanti generiche. L’imputato, presente in videoconferenza dal carcere di Forlì, in precedenza si era detto consapevole della pena a cui andava incontro e aveva confidato di sperare di essere, un giorno, nuovamente accettato dalla sua famiglia.

Le motivazioni verranno depositate entro 90 giorni: è possibile che la difesa, su volontà dell’imputato, non faccia poi nessun ricorso in appello. Il caso, come sintetizzato nell’ordinanza cautelare, era stato scoperto da una segnalazione della psicoterapeuta alla quale ad anni di distanza la ragazzina si era rivolta per superare il trauma.

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