Vandalismo e degrado a Carraie. Lista per Ravenna riporta le proteste dei cittadini

La notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre, a causa  anche della scarsa illuminazione del parco e della strada adiacente, un gruppo di ragazzi ha dato fuoco ad uno dei cassonetti

Il parco “Bella Ciao” di Carraie è situato tra il giardino Itala Valpiani a nord e via Castelladella a sud. «La zona – ha scritto venerdì 1° novembre, a Lista per Ravenna un gruppo di residenti in questa strada – è oggetto di innumerevoli episodi di degrado e di oltraggio al bene pubblico, nonostante i nostri sforzi per cercare di preservare la bellezza e l’utilità del parco. Dato che le nostre segnalazioni alle forze dell’ordine non sono state sufficienti ad ottenere un cambiamento, chiediamo, se possibile, il vostro aiuto, per fare arrivare la nostra voce a chi di dovere». 

Cassonetto a fuoco

La desolante occasione ci è stata purtroppo descritta come segue: «La notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre, a causa  anche della scarsa illuminazione del parco e della nostra adiacente strada, un gruppo di ragazzi ha dato fuoco ad uno dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti contenente carta e cartone. Le foto allegate del cassonetto bruciato sono state fatte questa mattina. Un video è stato caricato su Instagram da un ragazzino che abita nei pressi. Oltre ai carabinieri, sono dovuti intervenire i pompieri per spegnere le fiamme che lambivano gli alberi vicini e le auto posteggiate negli stalli a bordo strada. I carabinieri erano già stati chiamati più volte sul posto a seguito di risse tra adolescenti. Non è proprio possibile aumentare la sicurezza di questa zona?».

Possibili soluzioni

Raccogliendo alcuni suggerimenti avanzati allo scopo dai residenti stessi, il Capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi rivolge dunque al sindaco gli interrogativi seguenti.

«Grazie ad una serie di fototrappole con telecamera, collocate a rotazione su postazioni fisse, – spiega Ancisi –  in collaborazione con la Polizia Locale e con Hera in qualità di ente gestore del servizio, il Comune di Ravenna persegue – scritto dal suo ufficio stampa –   “l’obiettivo di educare la cittadinanza al corretto smaltimento dei rifiuti, e quindi contrastare atti che, denotando assenza di senso civico, pregiudicano il decoro del territorio e danneggiano l’intera comunità”.

Potendo rientrare tra questi atti, anche a maggior ragione dell’abbandono scorretto dei rifiuti, i danneggiamenti dei cassonetti destinati alla loro raccolta, se non addirittura il loro incendio, la Giunta de Pascale conviene che tale servizio fototrappole sia postato anche presso l’isola ecologica di base di Carraie nella zona del parco “Bella ciao

L’illuminazione

«Il 25 giugno scorso, l’assessora ai Lavori pubblici del Comune di Ravenna ha detto, in Consiglio comunale – continua il capogruppo – : “Abbiamo investito 4 milioni di euro delle risorse che derivano dalle compensazioni per il rigassificatore, con cui abbiamo completato la sostituzione degli ultimi impianti di illuminazione ancora fortemente energivori situati nel nostro territorio. 

Il passaggio ad impianti totalmente dotati di lampade led, avvenuto a fine anno, produce ora un forte risparmio sulla spesa annuale di consumo impegnata per illuminare il nostro territorio”. Una parte non eccessiva di questo “forte risparmio” può essere destinata dalla Giunta de Pascale a rafforzare la scarsa illuminazione del suddetto parco e della confinante via Castelladella“per contrastare – scritto dai residenti in zona – episodi di spaccio e offesa al bene pubblico?“».

«All’illustre prefetto di Ravenna, chiedamo infine, qualora lo ritenga opportuno, di verificare, presso il Comando provinciale dei Carabinieri, se è possibile ampliare la fascia oraria di attività delle caserme più vicine a Carraie, giacché i carabinieri intervenuti sui fatti in oggetto sono giunti sul posto, da Milano Marittima, dopo mezz’ora».

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