21 Set 2023 12:39 - Cultura e Spettacoli
Una nuova free library a Ponte Nuovo per lo scambio di libri
Per offrire alle persone che frequentano il Centro di salute mentale il piacere di vedere un luogo curato e gradevole
di Redazione
Una nuova free library, chiamata Casina dei libri di Marco Cavallo, è stata inaugurata ieri al Giardino Basaglia, in via del Pino a Ponte Nuovo.
All’inaugurazione erano presenti l’assessore alla Partecipazione Igor Gallonetto, la dirigente del Centro di salute mentale, Antonella Mastrocola, le associazioni “A testa alta per la salute mentale” e “Porte aperte”, la Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo, il Comitato cittadino e molti abitanti di Ponte Nuovo.
L’installazione della piccola libreria di strada è una delle azioni previste nel patto di collaborazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani che prevede anche attività di cura e di manutenzione del giardino Franco Basaglia.
Non solo cultura ma anche decoro urbano
La particolare vicinanza del giardino al Centro di salute mentale definisce gli obiettivi principali del patto di collaborazione ovvero offrire alle persone che frequentano il Centro di salute mentale il piacere di vedere un luogo curato e gradevole che ha anche un valore terapeutico, avvicinare e fare conoscere ai residenti del quartiere il lavoro del Centro, rendere disponibile e maggiormente fruibile un’area verde pubblica, contribuire a migliorare un bene comune a favore di un’intera comunità capace di prendersi cura della salute delle persone.
La Casina dei libri di Marco Cavallo, insieme a tutte le altre free library collocate nel territorio comunale, è una opportunità di scambio di libri che vengono donati e che possono essere ritirati da chiunque incentivando così la lettura a costo zero.
La casina dei libri si ispira a Marco Cavallo, opera in acciaio realizzata dagli studenti del Centro di formazione professionale Alfa di Piangipane e inaugurata nel 2016, simbolo dell’apertura dell’ospedale psichiatrico di Trieste e ricorda il legame psichiatrico di Ravenna con Franco Basaglia per l’avvio della riforma psichiatrica.