Foto: Incola – Wikimedia CCUn segno di vicinanza concreto, dopo le bombe di questa mattina in Ucraina. Sabato 26 febbraio alle 14, l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni celebrerà l’Eucaristia a San Giovanni Battista con la comunità cattolica ucraina di rito bizantino che due volte al mese si ritrova in questa chiesa per le celebrazioni.Ma l’invito a partecipare è esteso a tutta la città: «Invito tutti a partecipare a questa iniziativa, come segno di solidarietà verso il popolo ucraino e come appello per la pace»La comunità greco-cattolica ucraina di Ravenna (circa una quarantina di fedeli che possono arrivare a 150 per le celebrazioni natalizie e pasquali), è composta soprattutto da assistenti familiari e giovani famiglie ed è guidata da padre Viktor Dvykalyuk che segue anche la comunità dei fedeli ucraini di Rimini.Assieme all’arcivescovo, sabato, concelebrerà padre Vincenzo Tomaiuoli, direttore della Pastorale dei migranti