26 Ott 2022 17:21 - Cultura e Spettacoli
“Un teatro di comunità”. Questo il tema della nuova stagione teatrale al Due Mondi di Faenza
Dal 4 novembre al via la nuova stagione al teatro due Mondi di Faenza
di Redazione
«Bellissima la Stagione che il Teatro Due Mondi ha messo a punto» commenta il Sindaco di Faenza Massimo Isola «Una programmazione forte dove ricerche stilistiche e impegno sociale staranno assieme sullo stesso palco attraverso la voce di compagnie teatrali molto diverse che animeranno questo inverno. Dopo anni non semplici dal punto di vista organizzativo, la Casa del Teatro riparte a pieno ritmo con le parole, i valori e le idee che come sempre caratterizzano la comunità del Teatro Due Mondi: un teatro che riguarda da vicino la nostra vita. I protagonisti della Stagione ci aiuteranno a riflettere per costruire comunità forti, solidali e unite. C’è grande curiosità per le proposte artistiche, ma come sempre quei luoghi saranno anche sede di momenti di formazione; si proporranno infatti le Residenze Artistiche all’interno di un importantissimo progetto, costruito assieme alla Regione Emilia-Romagna, che porterà artisti, teatranti e registi nella nostra città per incontrare il nostro pubblico. Ci saranno poi i laboratori per chi segue la passione del teatro, senza dimenticare la collaborazione con altre realtà come quella con l’associazione Menoventi e quella con Accademia Perduta/Romagna Teatri. Oltre alla funzione principale, quella di proporre spettacoli al pubblico, la programmazione del Teatro Due Mondi ha anche l’obiettivo di aiutare la socializzazione, di creare comunità: è un esempio di quanto la cultura si metta a servizio di un processo di aggiornamento sociale, importante soprattutto per il momento storico che stiamo attraversando».
Protagonisti degli spettacoli, fruibili a un prezzo di soli 2 euro, saranno il Teatro Necessario, la Compagnia Impegnöso / Röhl / Sësti, il TTB Teatro Tascabile di Bergamo, Antonio Panzuto, Drama Teatro, Denis Campitelli, la Compagnia Tardito/Rendina, la Scuola Sperimentale dell’Attore, il Teatro delle Selve e la cantautrice Paola Sabbatani: «Una comunità di artisti che sono compagni di strada, differenti da noi ma uniti da vincoli e prospettive comuni» riflette Alberto Grilli «Donne e uomini che uniscono e non dividono, che aprono porte per farsi sentire e per ascoltare. Che pensano il teatro e l’arte come strumenti di creazione del bello condiviso».
Dopo gli spettacoli serali, sono in programma dialoghi fra artisti e spettatori moderati dal critico teatrale Michele Pascarella.
Nei prossimi mesi, inoltre, la Casa del Teatro accoglierà il laboratorio di teatro partecipato per tutti Senza Confini d’Europa, progetto vincitore del bando indetto dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito di un’ampia azione di supporto a iniziative di promozione e sostegno della cittadinanza europea, una sperimentale Residenza dello Spettatore e, nella primavera, 2023, nuovi appuntamenti “a sorpresa” del ciclo KABARETT ’23 in compagnia del Teatro Due Mondi.
«La somma di tutto questo è la comunità in cui agiamo, è la nostra casa, il nostro orizzonte, il nostro percorso, il nostro vincolo» conclude Alberto Grilli «Scriveva Dario Fo: “Un uomo che non partecipa alla vita della comunità, che si estranea, è un morto che cammina”».
Per gli spettacoli i posti sono limitati, prenotazione consigliata allo 0546 622999, alla pagina http://teatroduemondi.it/news/ oppure, il giorno dello spettacolo, al 331 1211765.
Info sulle attività alla Casa del Teatro: https://teatroduemondi.it/casa-del-teatro/.
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