Turismo: bene città e crociere. CNA: «Per il Parco Marittimo centrali viabilità, ciclabili e parcheggi»

Monte (CNA): «Nei prossimi mesi ci vogliamo confrontare con le Istituzioni per analizzare la stagione e valutare le tendenze a livello internazionale»

La direzione della CNA comunale di Ravenna e i rappresentanti di CNA di Ravenna hanno incontrato l’Assessore al turismo Giacomo Costantini per un confronto sulla stagione estiva in corso, che ha scontato il crollo dovuto all’alluvione di maggio, nonostante la campagna di comunicazione regionale e comunale.

 «Per il Parco Marittimo – sottolinea il Presidente CNA comunale Ravenna Marcello Monte – è necessario proseguire il confronto, finita la stagione estiva, sui temi della viabilità, dei parcheggi ed in generale della manutenzioni dei lidi

«Il turismo ravennate è composto da vari prodotti: cultura e città d’arte, balneare, crociere, slow tourism e turismo ambientale. Su questi ultimi due prodotti è importante il progetto PNRR per la realizzazione della ciclabile Ravenna – Porto Corsini e auspichiamo venga mantenuto», hanno continuato i rappresentanti di CNA.

Una prima analisi dei dati turistici dei primi sette mesi del 2023 evidenzia un’estate difficile per il balneare, in crescita invece per crociere e città d’arte.

«Nei prossimi mesi – ha detto Monte – ci vogliamo confrontare con le Istituzioni per analizzare la stagione, valutare le tendenze a livello internazionale, costruire e rafforzare prodotti e azioni nuove e, al contempo, ripensare e rilanciare quei settori più maturi che rappresentano ancora tanto per il territorio.»

Le crociere

Le crociere rappresentano un volano per tutto il territorio ed evidenziano l’importanza di un sistema di servizi efficiente.

A dimostrazione di ciò, al 31 luglio a fronte di 50 attracchi COERBUS, il consorzio del trasporto persone romagnolo, ha utilizzato 650 mezzi per svolgere i servizi di transfer legati al terminal. È stata anche implementata la collaborazione con Ravenna Incoming, grazie al lavoro di coordinamento svolto dalla CNA di Ravenna, che ha permesso di dare risposte ai croceristi che soggiornano in città con 65 navette e stanno garantendo un servizio per il terminal.  Una mole di lavoro che ha anche portato alla richiesta di aumentare le licenze di taxi di 6 unità.

«È sempre più importante – ha concluso Monte – valorizzare e qualificare tutte le forme di ricettività: da quella alberghiera, ancora sottodimensionata rispetto alle richieste, a quella extra-alberghiera d’impresa, che rappresenta oggi una parte rilevante della ricettività locale.»

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