Trattamenti antizanzare, incontro con i presidenti delle Consulte di Lugo

Durante l'incontro si è discusso riguardo al funzionamento e ai rischi dovuti al trattamento già una volta effettuato

Un incontro tra i presidenti delle Consulte del Comune di Lugo, l’assessora all’Ambiente Maria Pia Galletti, il servizio Igiene, Sanità ed Educazione Ambientale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con Sonia Guerrini e la d.ssa Valentina Caroli e Claudio Venola di Sireb, l’azienda di Modena che svolge i trattamenti anti zanzare per conto dei Comuni dell’Unione.

Lo scopo dell’incontro

L’incontro è servito a condividere contenuti e prassi sui trattamenti straordinari che vengono messi in atto contro le zanzare in questo particolare periodo post alluvionale. Si è partiti dall’assunto, particolarmente importante, che non è in atto nessuna emergenza sanitaria rispetto a virus che le zanzare possono veicolare ma una presenza particolarmente molesta di zanzare di vario tipo, quelle delle valli (Aedes vexsans e caspius) alle Culex.

I trattamenti straordinari vengono effettuati rispettando il Piano regionale Arbovirosi e in accordo con il Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl.

I monitoraggi della ditta Sireb

Per individuare i luoghi del territorio dove è necessario un trattamento adulticida, rispetto al classico larvicida, la ditta Sireb sta effettuando i monitoraggi con speciali trappole a Co2 che vengono poi elaborati dal laboratorio dell’Istituto zooprofilattico e stabiliscono un indice cosiddetto di molestia delle zanzare, fissato a 1,5.

I trattamenti adulticidi a Lugo sono stati effettuati tra l’8 e il 9 giugno dove questo indice è stato raggiunto in due monitoraggi a Voltana (territorio nel quale sorge anche la discarica di Hera che è stata pesantemente allagata), e superato a Ciribella. Negli ultimi monitoraggi, invece, l’indice non è stato superato e, per le zone indagate, ovvero San Bernardino, Voltana, e Lugo Nord non è stato disposto un ulteriore trattamento adulticida che va comunque sempre effettuato con prudenza. Nella riunione è stato condiviso che esistono importanti controindicazioni come la scarsa efficacia nel tempo, l’induzione di fenomeni di resistenza nelle zanzare, gli effetti collaterali per soggetti sensibili a questi prodotti e il fatto che questo trattamento provoca la morte di api e altri insetti.

Il piano straordinario con monitoraggio e trattamento degli acquitrini alluvionali di Sireb durerà comunque fino al 30 giugno e si affiancherà alla normale azione larvicida che riguarda i pozzetti, gli scoli e i fossati. A questo proposito è stato condiviso un ulteriore strumento, il sito https://websit.labassaromagna.it dove, alla voce igiene e sanità, si possono consultare dati relativi ai trattamenti di disinfestazione ordinari effettuati sui pozzetti, nei canali e nelle aree bagnate presenti sul territorio.

“Abbiamo condiviso informazioni e strumenti che sono particolarmente utili in questo delicato momento – spiega l’assessora all’Ambiente Maria Pia Galletti – . La riunione è stata particolarmente utile anche per il ruolo che i e le presidenti hanno verso i cittadini, ancora di più dopo i fatti che hanno coinvolto una così ampia parte di territorio”.

La distribuzione del prodotto larvicida

Domani, sabato 17 giugno, in largo Relencini la cooperativa Atlantide per conto del Ceas Bassa Romagna distribuirà il prodotto larvicida dalle 9 alle 12, distribuzione anche a Voltana presso la delegazione comunale dalle 8.30 alle 12.30, a Cà di Lugo in piazzetta Masironi dalle 9 alle 10.30, a Giovecca all’ex scuola elementare di via Ferrara dalle 10 alle 11.30, a San Bernardino presso l’ex Casa del Popolo in via Stradone San Bernardino 7 dalle 9.30 alle 12. In altri territori la distribuzione è avvenuta negli scorsi giorni. 

Dalla stessa categoria