È tornata la puzza di pesce marcio a Ravenna

Come a ottobre, anche questa volta si tratta della borlanda, un fertilizzante dall'odore sgradevole ma non nocivo per la salute. A confermarlo è l'assessore con delega all'ambiente, Igor Gallonetto

È tornata la puzza di pesce marcio a Ravenna. Era comparsa già a ottobre e durata qualche giorno. Allora il Comune aveva fatto sapere che era causato da operazioni di spandimento di borlanda liquida.

Igor Gallonetto, assessore con delega all’ambiente, ha confermato: «Si tratta anche questa volta della borlanda, un fertilizzante che non è nocivo per la salute. In città l’odore è arrivato intorno alle 13, non so esattamente dove la stiano spargendo».

Oggi, 30 gennaio, la puzza è arrivata nel primo pomeriggio in zona Nord, poi in zona San Biagio, per poi arrivare intorno alle 15.50 anche in zona Sud.

La borlanda è un concime organico di origine naturale e di consistenza liquida e viscosa, solubile in acqua, che si ottiene dagli scarti delle barbabietole. Non è un liquame ma un fertilizzante. Produce un odore sgradevole ma non ha effetti nocivi per la salute.

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