Svelate le opere della personale di Enrico Minguzzi al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo

Dal 23 settembre è in programma l'apertura della mostra "La piena dell'occhio" di Enrico Minguzzi al Museo delle Cappuccine di Bagnacavallo

La mostra “La piena dell’occhio”, la personale di Enrico Minguzzi in programma dal 23 settembre all’11 dicembre, è stata presentata questa mattina presso l’ex convento di San Francesco a Bagnacavallo. Sono intervenuti accanto all’artista il direttore del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo, Davide Caroli e l’assessora alla Cultura del Comune. L’apertura è in programma venerdì 23 settembre alle 18.

 

Promossa dal Comune di Bagnacavallo e organizzata dal Museo Civico delle Cappuccine in occasione della Festa di San Michele, la mostra “La piena dell’occhio”, offre attraverso più di 40 opere uno spaccato della produzione artistica recente di Minguzzi.

 

Il titolo allude a un traboccamento, un’inondazione di immagini e opere che, in questa specie di traslazione dall’atelier allo spazio espositivo, si inseriscono negli ambienti dell’ex Convento come delle presenze silenziose e insieme appariscenti. I dipinti di Minguzzi possono essere considerati dei ritratti di elementi presi dal mondo minerale e vegetale: elementi che si rifanno a pietre, concrezioni, fiori ed erbe, tutti riconducibili a qualcosa di esistente in natura, ma in realtà frutto di una proiezione mentale dell’artista. Colti in una specie di stasi, i soggetti dei dipinti sembrano tuttavia pulsare di una luce misteriosa e vibrante, andando oltre il canone di uno dei generi pittorici più consolidati, la natura morta. Grazie all’utilizzo di colori quasi fluorescenti, le opere di Minguzzi si liberano da una cifra più strettamente metafisica, acquisendo un carattere energetico in grado di accendere gli spazi espositivi.

 

Alla serie di dipinti, in continuità con la sua produzione precedente, Minguzzi ha scelto di accostare un corpo di sculture inedite: attraverso queste opere, l’artista trova un’estensione tridimensionale alle figure che caratterizzano la propria, sperimentando inoltre nuove tecniche e nuovi materiali, aprendo così a ulteriori sviluppi della sua pratica artistica.

 

Enrico Minguzzi, dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna si trasferisce a Milano dove, nel 2008, tiene la sua prima mostra personale Liqueforme, presso lo Studio d’Arte Cannaviello. Da allora i suoi lavori sono stati esposti in mostre personali e collettive. Dopo aver ricevuto premi e menzioni speciali, ha vinto il terzo premio del Premio Artistico Fondazione VAF e le sue opere sono entrate a far parte della Collezione VAF Stiftung. Dal 2014, parallelamente al suo lavoro artistico, è membro fondatore del collettivo MAGMA, in cui sviluppa progetti che uniscono arti visive, ricerca musicale e indagine territoriale.

 

Info: 0545 280913  centroculturale@comune.bagnacavallo.ra.it  www.museocivicobagnacavallo.it[vc_gallery interval=”3″ images=”21667,21668,21669,21670,21671,21672,21673,21674,21675,21676,21677,21678,21679,21680,21681,21682,21683″ img_size=”full”]

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