Saviano, Gheno, Ammaniti e Marcorè i partecipanti ai “Talk del Post” a Faenza

Gli incontri sul palco grande inizieranno nel pomeriggio di venerdì 22 settembre, per concludersi nel pomeriggio di domenica 24 settembre

Anche quest’anno Faenza si prepara ad ospitare una delle più attese manifestazioni di informazione e attualità: il Talk del Post. La quinta edizione di questo appuntamento, organizzato dal giornale online Il Post, diretto da Luca Sofri, con il patrocinio del Comune di Faenza e finanziato nell’ambito del progetto Atmosfere Faentine 2023 dalla Regione Emilia-Romagna e dall’Unione della Romagna Faentina, si presenta con una maggiore ambizione: una lista di ospiti ancora più prestigiosa e una durata di tre giorni.

Il Talk del Post è un’occasione per ragionare e capire meglio le cose del presente, quello che succede nel mondo, ma anche un modo per esplorare e ampliare, con il taglio del live journalism, i temi e gli argomenti trattati, ogni giorno sul Post.

Faventia Sales continuerà a essere la casa del Talk, uno spazio che quest’anno avrà un palco centrale, nel cortile grande, con una platea più ampia e un’area ancora più accogliente nel cortile piccolo, dove sarà possibile incontrare la redazione de Il Post e dove verrà ospitato lo ‘spazio libreria’ e il corner merchandising. Gli incontri sul palco grande inizieranno nel pomeriggio di venerdì 22 settembre, per concludersi nel pomeriggio di domenica 24 settembre, tre giorni intensi in cui giornalisti, giornaliste, scrittori, scrittrici, scienziati, artisti e personalità del mondo della cultura si alterneranno con dialoghi e occasioni di confronto.

Il programma, ideato e prodotto da Il Post, è reso possibile grazie all’accoglienza e al sostegno del Comune di Faenza e alla complicità dei partner che hanno dato continuità e supporto al progetto.

La formula che ha caratterizzato gli anni precedenti rimane intatta, ma le opportunità di incontrare la redazione de Il Post e i protagonisti degli incontri, aumenteranno notevolmente.

I partecipanti alle tre giornate

Alla tre giorni ci saranno il direttore Luca Sofri, il vicedirettore Francesco Costa, la vicedirettrice Elena Zacchetti, i giornalisti Luca Misculin, Emanuele Menietti, Giulia Siviero, Eugenio Cau, Ludovica Lugli, Stefano Nazzi, Isaia Invernizzi, Angelo Mastrandrea, altre persone della redazione, Matteo Bordone e Matteo Caccia.

Le giornate de Il Post saranno un’occasione di racconto del presente, con un’attenzione al modo in cui i giornali si sono occupati dell’alluvione che ha coinvolto Faenza e il territorio, ci saranno versioni live di alcuni podcast de Il Post, come Morning Weekend – con una rassegna stampa dal vivo sulle notizie europee -, Globo, Ci vuole una scienza, La Nave, Tienimi Morning. La domenica mattina sarà aperta dalla rassegna stampa dal vivo, I giornali, spiegati bene, con Luca Sofri e Francesco Costa – edizione speciale in occasione dell’uscita del numero di Cose spiegate bene. Voltiamo decisamente pagina, dedicato ai giornali.

Tra gli ospiti della quinta edizione, il giornalista e scrittore Roberto Saviano, la sociolinguista Vera Gheno con un incontro a partire dal suo podcast Amare parole, il giornalista Marino Sinibaldi con Timbuctu e la presentazione dell’ultimo numero della rivista “Sotto il vulcano”, con Valeria Parrella. Ci saranno anche gli scrittori Francesco Piccolo (Premio Strega 2014; La bella confusione, Einaudi, il suo ultimo libro), Niccolò Ammaniti (Premio Strega 2007: La vita intima, Einaudi, il suo ultimo libro) con la scrittrice Elena Stancanelli e gli scrittori Paolo Nori e Antonio Manzini (che festeggia i dieci anni del suo personaggio Rocco Schiavone).

Si parlerà di scienza con Emanuele Menietti e Beatrice Mautino, con Silvia Bencivelli, giornalista e divulgatrice scientifica, di alimentazione con Dario Bressanini, chimico e saggista, di politica estera, con Tonia Mastrobuoni, di musica ed esperienze performative con Malika Ayane, di siccità e crisi climatiche con Giulio Boccaletti, tra i massimi studiosi di cambiamenti climatici, e di responsabilità sociale d’impresa con Neri Marcorè.

Le dichiarazioni

«Siamo orgogliosi di continuare ad ospitare un evento così amato e seguito da tantissime persone, un appuntamento che sta crescendo sia sul numero di ospiti che di interesse da parte del pubblico e che è ormai divenuto un punto di riferimento fisso – ha aggiunto il vicesindaco di Faenza Andrea Fabbri –. La decisione di portare a tre giorni l’evento è per dare risposta alle tante richieste di partecipazione da tutta italiana, segno dell’apprezzamento del format. L’evento, organizzato della testata giornalistica nella nostra città, diventa ancora più importante perché viene in un momento importante per Faenza: un chiaro segno questo di fiducia nel segno della rinascita e delle potenzialità che Faenza esprime. Faenza e Faventia Sales sono la cornice più adatta per un’iniziativa di qualità come ‘il Post Talk’, che anche quest’anno porterà a Faenza tanti ospiti di primo livello e moltissimo pubblico».

«Questa quinta edizione – è il commento del presidente di Faventia Sales Luca Cavallari – che non solo conferma Faventia Sales come location, ma prevede più incontri, più giornate, più ospiti penso sia il segnale del buon lavoro fatto finora nel restituire alla comunità faentina un luogo adatto a tutti, soprattutto dopo la calamità naturale che ci ha colpito e che ha in parte devastato il nostro Complesso. Un segnale di ripresa che crediamo sia fondamentale e per tutto questo il nostro ringraziamento va al Post, ai relatori partecipanti e alle aziende protagoniste.

Info e collaborazioni

Tra le conferme di questa edizione la collaborazione con la libreria Moby Dick, che quest’anno avrà uno spazio più significativo negli spazi del Talk, il sostegno dello studio di progettazione Bartoletti Cicognani nella gestione logistica degli spazi e valorizzazione degli ambienti del Complesso, la presenza di Comm To Action, il Laboratorio di Comunicazione d’Impresa di Scienze della Comunicazione dell’Università di Bologna che permetterà di coinvolgere diversi studenti che seguiranno la promozione dell’evento sui canali social sia nei mesi precedenti che nel giorno stesso dell’iniziativa, e della Scuola di musica Sarti che organizzerà anche per quest’anno laboratori di musica per i bambini.

Talk, come tutte le cose del Post, sarà aperto a tutti, ma le persone abbonate al Post, come sempre, avranno qualche piccolo vantaggio. Abbonati e abbonate che si saranno registrati potranno accedere all’area a loro riservata nella platea del palco principale.

Il programma completo e aggiornato sarà online, sul sito del Post, dal 28 agosto. Le prenotazioni per abbonate e abbonati partiranno dal 28 agosto alle 15. www.ilpost.it

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