Sant’Agata: devastato dall’alluvione, l’Asilo Azzaroli festeggia la riapertura

Grazie alla solidarietà e agli aiuti, l'asilo ha riaperto l'8 novembre, tornando a offrire un importante servizio per la comunità. I danni superavano i 350mila euro

Questa mattina, 20 aprile, si è tenuta la festa che la Scuola dell’Infanzia Asilo Azzaroli ha organizzato per dire grazie a tutte le persone, gli enti, le fondazioni, le imprese e le associazioni che l’hanno aiutata a risollevarsi, dopo che l’alluvione dello scorso anno l’aveva sommersa.

Circa 200 persone si sono riunite nel grande parco della scuola di via Mazzini 31 a Sant’Agata sul Santerno, per una giornata in cui si sono alternati momenti di commozione, di ricordo e di allegria. Alla Festa erano presenti e sono intervenuti anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il sindaco di Sant’Agata sul Santerno Enea Emiliani, il presidente di Confcooperative Romagna Mauro Neri.

L’alluvione di maggio

Il 17 maggio la scuola è stata duramente colpita dalle acque del fiume Santerno, che hanno raggiunto l’altezza di 1 metro e 80 centimetri, distruggendo tutto il piano terra, gli impianti e il grande parco. Già dai primi giorni dopo l’alluvione si è però innescata una grande solidarietà: chi spala il fango, chi manda giochi e arredi per i bambini, chi organizza raccolte fondi, chi elargisce somme di ogni tipo, chi telefona per dare conforto.

Tutto questo ha permesso agli enti che gestiscono la scuola – Fondazione Asilo Azzaroli, Solco Ravenna e Progetto Crescita – di avere a disposizione fin da subito le risorse per poter ricostruire. Finché la scuola è stata inagibile, la Parrocchia di Villa San Martino ha ospitato i 73 bambini e le loro maestre per poter continuare l’attività didattica.

Nell’estate del 2023 sono iniziati i lavori di ristrutturazione. Il 6 novembre 2023 i bambini sono tornati nella loro scuola rinnovata. Gli ultimi lavori, meno urgenti, verranno portati a termine durante la pausa estiva di quest’anno.

«Il 2023 è stato un anno difficile, ma ce l’abbiamo fatta – commenta Caterina Castellari, coordinatrice della Scuola dell’Infanzia Asilo Azzaroli -. Ce l’abbiamo fatta soprattutto perché siamo stati uniti e abbiamo avuto tanto aiuto e tanta solidarietà. Da una brutta esperienza come quella dell’alluvione abbiamo tirato fuori tutto ciò che poteva esserci di positivo, abbiamo fatto tanti incontri e sono nate tante nuove amicizie».

Il ruolo della Scuola dell’Infanzia Asilo Azzaroli

L’Asilo Azzaroli compie quest’anno 98 anni. Per il Comune di Sant’Agata è l’unica scuola dell’Infanzia.

«Aver riaperto la Scuola dopo l’alluvione è un dono che abbiamo fatto anche alla sua fondatrice, Giovanna Azzaroli – sottolinea Don Renzo Tarlazzi, presidente della Fondazione Azzaroli -. Se non ci fosse stata un’energia così grande questo non sarebbe stato possibile. Dobbiamo essere grati. Con l’aiuto di tutti siamo riusciti a far sì che l’Asilo Azzaroli fosse tra le prime realtà del Comune di Sant’Agata sul Santerno a riaprire e abbiamo fatto in modo che da noi potesse essere ospitato anche l’asilo nido comunale».

I danni e la ricostruzione

I danni causati dall’alluvione hanno superato i 530mila euro. Grazie ai fondi e alla solidarietà ricevuta si è potuto procedere celermente alla ricostruzione e apportare alcune migliorie e ammodernamenti. I lavori hanno riguardato in particolare: il giardino (per una cifra di 97mila euro); l’impiantistica (102mila euro); il tetto (75mila euro), che verrà ristrutturato in estate per permettere la posa di un impianto fotovoltaico; le opere murarie e di sanificazione (95mila euro); gli arredi e le aule (59mila euro); il salone (35mila euro); la cucina (31mila euro); gli uffici (15mila euro); l’elettronica (21mila euro).

«Una comunità senza asilo è una comunità a cui manca un tassello fondamentale – evidenzia Antonio Buzzi, presidente Solco Ravenna -. Era importante salvare l’Asilo Azzaroli perché i bambini sono il futuro della comunità e hanno bisogno di uno spazio e di un ambiente sicuro e stimolante dove poter crescere, formarsi e passare dei momenti di gioia e serenità. Questa ricostruzione è stata anche un segnale importante per questa città così duramente colpita, un segnale che insieme ce la possiamo fare».

I ringraziamenti per l’Asilo Azzaroli

La Festa è stata organizzata per dire “Grazie” a chiunque abbia avuto un pensiero per l’Asilo Azzaroli, un elenco che supera le centinaia di persone, enti, associazioni, fondazioni e imprese. A tutte le persone presenti la Scuola ha donato dei ricordi realizzati dai bambini e in rappresentanza di tutti i donatori sono stati ringraziati con La “Madonna dell’Alluvione” realizzata dalla Bottega Gatti di Faenza: Fism – Federazione Italiane Scuole Materne; Fondazione Cesvi; Eurocompany.

Distillerie Mazzari; Libertà, il quotidiano di Piacenza; Rotary Ravenna; Lions Ravenna; Assimoco; Bcc ravennate forlivese e imolese; Don Claudiu Gherghel, Parroco di Sant’Agata e Villa San Martino; Fondazione Villa San Martino; Vises; Fondazione Cassa di Risparmio e Banca Del Monte di Lugo; Associzione Adei Wizo; Elisabetta Pirazzini e Greta Missiroli in rappresentanza dei genitori dei bambini.

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