Sally è salva. La tartaruga marina è stata recuperata nel Candiano in stato confusionale

A soccorrere la giovane caretta caretta la guardia Costiera e il personale Cestha che i occuperanno di lei fino a quando non sarà pronta per essere liberata

Nella serata di venerdì 25 maggio la sala operativa della Guardia Costiera di Ravenna veniva avvisata da due cittadini che passeggiavano lungo la banchina di fabbrica vecchia a Marina di Ravenna della presenza di una tartaruga marina in difficoltà che galleggiava nelle acque del porto.

Il gommone della Guardia Costiera GC B141 giunto sul luogo, dopo un accurato pattugliamento rinveniva la tartaruga nei pressi dello specchio acqueo antistante la centrale termica Teodora, all’interno del porto di Ravenna.

Con l’ausilio del personale specializzato del Centro di Recupero CESTHA di Marina di Ravenna la giovane caretta caretta veniva recuperata a bordo. La disavventura di Sally, così chiamata da coloro che l’hanno ritrovata, lunga circa 40 cm, si concludeva con un’immediata visita sul posto della Dott.ssa Sara Segati di CHESTA da cui emergeva uno stato di disorientamento ed una sensibile debilitazione. Nella stessa serata la tartaruga è stata affidata alle cure del Centro CESTHA di Marina di Ravenna affinché anche Sally, al termine del percorso di riabilitazione, torni in libertà nel nostro mare.

È importante che ogni avvistamento di animali marini delle specie protette in difficoltà venga segnalato alla Guardia Costiera affinché possano essere messi in atto i necessari e tempestivi interventi.

Dalla stessa categoria