Romagna Faentina: nuovi varchi targa per individuare auto rubate o senza assicuazione

Il progetto prevede di installare 26 varchi targa lungo le principali arterie locali per aumentare il livello di sicurezza stradale

Continua il piano di implementazione di sicurezza stradale e del contrasto alla criminalità nell’Unione della Romagna Faentina con l’installazione dei Varchi Targa per garantire una vigilanza elettronica più capillare ed efficace.

Il progetto, finanziato dalla Regione Emilia Romagna ed elaborato nel triennio 2021-2024, prevede l’installazione di un totale di 26 Varchi Targa lungo le principali direttrici stradali della Romagna Faentina. Un piano che, nonostante le difficoltà causate dalle alluvioni del 2023, sta procedendo in maniera costante, convinti dell’importanza dello strumento di telecontrollo.

Le tappe del progetto: 26 varchi targa

All’inizio del 2023 era prevista l’installazione nei comuni di Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio di otto telecamere. A causa delle alluvioni e delle conseguenti frane nei diversi territori, i lavori sono slittati al 2024; attività conclusasi a giugno di quest’anno. Sempre nel corso del 2024, grazie all’accordo di programma con la Regione Emilia-Romagna, proseguiranno le installazioni nel territorio di Faenza, dove verranno posizionati 10 nuovi impianti.

Il completamento della perimetrazione del territorio dell’Unione faentina è previsto per il 2025, con l’installazione dei Varchi Targa nei comuni di Solarolo, Castel Bolognese e ancora a Faenza, sempre grazie all’accordo, già sottoscritto, con la Regione.

Un impegno per la sicurezza del territorio

L’installazione dei Varchi Targa rappresenta un passo importante per la sicurezza del territorio dell’Unione della Romagna Faentina. Questi dispositivi, infatti, permetteranno di monitorare i flussi di veicoli in entrata e in uscita dai comuni, contrastando fenomeni legati alla criminalità e con la possibilità di fornire elementi utili e decisivi in caso di ‘pirateria’ stradale, così come già avvenuto in passato. Grazie ai varchi è infatti possibile individuare veicoli oggetto di furto, oppure non coperti da polizza assicurativa o senza revisione.

Un’azione sinergica per il bene comune

Il progetto Varchi Targa è frutto di una sinergia tra l’Unione della Romagna Faentina, la Regione Emilia-Romagna e i comuni interessati. Un impegno comune per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e favorire uno sviluppo sostenibile del territorio.

Con l’installazione dei Varchi Targa, l’Unione della Romagna Faentina conferma, dunque, il proprio impegno per la sicurezza dei cittadini e per un territorio più vivibile. Un impegno che si traduce in azioni concrete a beneficio della comunità.

Alcuni dati

Nella totalità il progetto, il cui iter è partito nel 2018, prevederà, entro la fine del 2025, l’installazione di 70 Varchi Targa. Costo complessivo: 850mila euro da finanziamenti ministeriali, della Regione Emilia Romagna e dall’Unione della Romagna Faentina.

L’avanzamento del progetto è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Manfredi a Faenza alla quale ha preso parte il presidente dell’Unione della Romagna Faentina, Massimo Isola, l’assessore alla polizia locale del Comune di Faenza, Massimo Bosi, l’assessore alla sicurezza del Comune di Brisighella, Dario Laghi e il comandante della polizia locale dell’Unione faentina, Vasco Talenti.

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