Rivolta in carcere a Ravenna. Alcuni detenuti incendiano una cella

Grazie all'intervento delle guardie carcerarie e all'arrivo di altre forze dell'ordine, la situazione è presto tornata alla normalità in serata.

Momenti di tensione al carcere circondariale di Ravenna nella serata di sabato 15 luglio. Tanti i cittadini che, transitando nei pressi di via Port’Aurea, hanno notato e poi segnalato anche sui social la presenza di un insolito dispiegamento di forze dell’ordine. Al momento non sono ancora state date informazioni ufficiali, ma pare che sia scoppiata una rivolta di circa una ventina di detenuti. Qualcuno di loro avrebbe incendiato alcuni oggetti in una cella, azione che avrebbe causato un principio di intossicazione tra gli altri detenuti presenti. Poco dopo le fiamme sono state spente dalle guardie carcerarie.

Sul posto sono prontamente intervenuti Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia locale, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza la zona, anche nell’eventualità di una possibile fuga di alcuni carcerati. Da segnalare la presenza anche di un’auto del 118 con l’auto medica per portare soccorso alle persone che hanno respirato il fumo causato dall’incendio. La situazione, in breve tempo, è tornata alla normalità. Ci sarà da capire cosa possa aver scatenato la protesta. Forse il gran caldo, segnalato nei giorni scorsi dal Garante per i detenuti e anche dai sindacati degli agenti.

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