Come era successo anche nel 2021, nuovo ritardo per il modello 730precompilato 2022. Il modello, sempre più usato da lavoratori dipendenti e pensionati per presentare la dichiarazione dei redditi, per la sua comodità e facilità di compilazione, avrebbe dovuto essere disponibile, come gli altri anni, a fine aprile, ma stavolta slitta quasi di un mese e si potrà presentare solo a partire dal 23 maggio.La sua semplicità nella compilazione è dovuta dalla possibilità di avere dei calcoli effettuati già di alcune spese. I campi precompilati sono parecchi, come ad esempio le spese sanitarie, universitarie, funebri, i premi assicurativi, i contributi previdenziali, i bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, e altro ancora.
Chi accetta online il 730 precompilato senza apportare modifiche non dovrà più esibire le ricevute che attestano oneri detraibili e deducibili e non sarà sottoposto a controlli documentali.
La causa del ritardo è un emendamento al decreto Sostegni ter, che ha prorogato la scadenza per la comunicazione dell’opzione di cessione del credito o sconto in fattura dei bonus edilizi.