19 Lug 2024 09:00 - Cultura e Spettacoli
Riolo Terme dedica una via allo scultore Giò Bert, scomparso nel 2013
Nato a Brisighella, visse a Riolo, dove fu apprendista enlla bottega dei Fratelli Girotti. Fu partigiano e dopo la Guerra aprì la sua bottega di mobili, per poi dedicarsi completamente all'arte
di Redazione
Riolo Terme celebra l’arte di Giò Bert, nome d’arte di Giovanni Bertozzi, dedicando una via della nuova zona residenziale di Cuffiano al celebre scultore, scomparso nel 2013.
Dopo il successo della mostra “G10BERT – I sogni scolpiti” tenutasi tra dicembre 2023 e gennaio 2024, l’amministrazione comunale di Riolo Terme, in accordo con la famiglia Bertozzi, ha deciso di omaggiare l’artista intitolandogli una delle strade della nuova zona residenziale di Cuffiano. Giò Bert aveva il suo laboratorio proprio in questa frazione, dove ha creato molte delle sue opere.
Giò Bert
Giò Bert, al secolo Giovanni Bertozzi, nacque a Brisighella il 13 dicembre 1924, ma visse a Riolo Terme già dal 1930, dove fu apprendista nella bottega dei Fratelli Girotti, ebanisti e intagliatori. Dopo aver partecipato alla Seconda Guerra Mondiale, in cui combatté come militare e partigiano, aprì la propria bottega di mobili d’arte, che rimase attiva fino al 1970. Da quel momento in poi, si dedicò completamente alla scultura, fino alla sua scomparsa il 6 dicembre 2013.
Un legame profondo unisce Giò Bert a Riolo Terme, che oggi è un vero e proprio museo a cielo aperto grazie alle sue opere che abbelliscono le vie e i parchi di Riolo. Un legame che diventerà ancora più saldo grazie all’intitolazione di una via in suo onore.
La cerimonia di inaugurazione della nuova via si terrà martedì 23 luglio alle ore 20 a Cuffiano. La cittadinanza è invitata a partecipare.
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