19 Giu 2023 10:42 - Musica
RavennAntica ospiterà la “Festa della Musica” nei giardini pubblici e privati della città
La manifestazione si terrà mercoledì 21 giugno con un programma ricco di esibizioni di gruppi musicali
di Redazione
In occasione della Festa della Musica, promossa a livello nazionale dal Mic – Ministero della Cultura e dalla SIAE – Società Italiana Autori Editori, mercoledì 21 giugno RavennAntica ospiterà alcune tappe dell’itinerario musicale che si snoda lungo i giardini pubblici e privati della città.
Il programma dell’evento
All’interno del programma, a cura degli studenti del Conservatorio Statale Giuseppe Verdi, si segnalano, tra gli altri, i seguenti intermezzi musicali, della durata di circa 10 – 15 minuti: alle 16.30 nella Corte meditativa situata all’interno di Casa Dante, in via Guido da Polenta 4, alle 17 nel giardino interno della Cripta Rasponi e dei giardini pensili del Palazzo della Provincia, in Piazza San Francesco e alle 18.30 nel giardino antistante la Domus dei Tappeti di Pietra, in via Gian Battista Barbiani. L’evento proseguirà in Piazza Kennedy per concludersi con concerto Pop e Percussioni presso il Salone della nuova sede del Polo delle Arti.
Questa iniziativa, a cura del Conservatorio Statale Giuseppe Verdi, è realizzata in collaborazione con Tribù Baap A. p. s. e Associazione Amici di RavennAntica. Per il programma dell’iniziativa: https://www.festadellamusica.beniculturali.it/index.php/crea-un-evento/viewevent/2815-cercar-musica-per-ravenna
All’interno di questa giornata di festa, in una sorta di fil rouge che vede protagoniste le note musicali, alle 18.30, presso il Museo Classis Ravenna, prosegue la rassegna Qualunque melodia più dolce suona, realizzata da Ravenna Festival in collaborazione con Fondazione RavennAntica.
In scena il Sax Inside Quartet dell’Orchestra LaCorelli: Emiliano Rodriguez sax soprano, Ivan Curzi sax contralto, Letizia Ragazzini sax tenore, Massimo Valentini sax baritono propongono “Melodie dell’Adriatico: rotte verso il mondo”.
Introduce il concerto Enrico Cirelli, con un breve intervento storico sul tema “Ravenna e il mare”.