Ravenna: imprenditori e privati ospitano gli sfollati. 3 hub d’accoglienza aperti

In questa situazione di emergenza non è mancata la mobilitazione della popolazione Ravennate per accogliere e ospitare gli sfollati in cerca di una casa. Molti cittadini hanno aperto la loro casa a parenti e amici che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni per le evacuazioni e gli imprenditori hanno aperto le loro strutture per assistere la popolazione e il comune per far fronte all’emergenza.

«Ieri sera abbiamo messo a disposizione 5 camere, ospitando un totale di 15 persone – Spiega Nicola Musca proprietario del Grande Hotel Mattei – Stasera metteremo a diposizione 6 camere , speriamo che domani l’emergenza si concluda in modo da permettere alla gente di rientrare nelle loro case»

Musca ci spiega che è stato contattato dal comune di Ravenna nella giornata di ieri: «Il comune è stato molto efficiente. L’assessore Costantini mi ha messo in contatto con un funzionario comunale a cui abbiamo presentato la nostra disponibilità delle 5 camere. Successivamente la gente ha iniziato a chiamare in albergo, abbiamo verificato con l’assessore se le camere erano già state occupate, ma essendo ancora libere abbiamo iniziato ad ospitare la gente che ci contattava direttamente»

Gli sfollati hanno iniziato a raggiungere l’hotel alle 20.30, gli ultimi, una coppia di anziani, sono arrivati all’1.30 del mattino.

«Pochi bagagli e tanta voglia di tornare a casa per sistemare i danni e riprendere la quotidianità. – conclude Musca – Speriamo che tutto questo finisca presto»

Si ricorda che nel mentre in città sono stati attivati dal comune 5 hub di protezione civile: alla palestra dell’Itis Baldini – ingresso da via Cassino, Ravenna; alla scuola di San Pietro in Campiano, in via 2 giugno 1946 numero 2;  a Classe al museo Classis, via Classense 29 e al Cinema City Ravenna, via Secondo Bini 7 e al Museo Classis di Classe, via Classense 29