Ravenna, da domani incontri, iniziative speciali e buffet in occasione di “Lavanderia Felice”

In programma 3 giorni di attività per celebrare la nona edizione di "Lavanderia Felice" a Ravenna

L’appuntamento è per domani e dopodomani (venerdì 18 e sabato 19 novembre), giorni in cui le migliori lavanderie artigianali ravennati faranno festa con i loro clienti (vecchi e nuovi) nella nona edizione di “Lavanderia Felice”. L’evento, organizzato dalla CNA Territoriale di Ravenna, festeggia le lavanderie artigiane, luogo importante nei nostri centri abitati per la qualità del loro lavoro, oltre che per il ruolo sociale che svolgono.

 

Come è noto l’evento si articola su due giornate di festa e cultura del pulito in cui vengono organizzati incontri, iniziative speciali, piccoli buffet e momenti di condivisione. Inoltre le lavanderie aderenti offriranno un gadget in regalo ai migliori clienti. Lavanderia Felice è realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Ravenna e con il sostegno de La BCC ravennate, forlivese e imolese e GBM.

 

Alle due giornate di festa, si aggiunge una terza giornata dedicata esclusivamente alle lavanderie: domenica 20 novembre, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30 presso la sede della CNA di Ravenna in viale Randi 90, si terrà un importante seminario di aggiornamento gratuito dal titolo “Come comunicare meglio all’esterno, occuparsi della soddisfazione del cliente e attuare politiche aziendali di risparmio energetico”, con la formatrice Sara Cimavilla come relatrice. È possibile iscriversi al link https://formazionelavanderie.eventbrite.it. Il seminario è realizzato con il contributo della Camera di Commercio e il sostegno de La BCC ravennate, forlivese e imolese.

 

“In questi anniafferma Debora Leonelli presidente del mestiere tinto-lavanderie di CNA Ravennal’iniziativa è stato un successo, pur in presenza di edizioni ridotte causa pandemia, ma la cosa più importante è il contributo che questa manifestazione fornisce alla crescita nel territorio di una cultura del pulito e della prevenzione sanitaria che è elemento centrale del lavoro delle lavanderie artigiane e, sempre di più, anche elemento fondante delle comunità in cui viviamo”.

Dalla stessa categoria