Ravenna, arriva il nuovo bike park all’Ippodromo. Avrà anche una pista di pattinaggio

Del valore di 2,1 milioni di euro, stanno per partire i lavori per realizzarlo. Il progetto prevede un ciclodromo, una pista di pattinaggio ad anello, una su strada e un pump truck

Sono in partenza i lavori per la realizzazione del bike park all’ex Ippodromo. Nella seduta di ieri, martedì 26 marzo, la giunta ha approvato il progetto definitivo esecutivo. L’intervento sarà realizzato con 2,1 milioni di euro dal Pnrr, nell’ambito di un appalto integrato, da un raggruppamento avente quale mandatario il consorzio Cear. Il Comune ha consegnato ufficialmente i lavori all’impresa oggi, mercoledì 27 marzo, e gli interventi partiranno già dal mese di aprile.

«Siamo molto soddisfatti – dichiara il sindaco Michele de Pascale – di avere raggiunto questo importante obiettivo, rispetto al quale avevamo preso un impegno a seguito della sensibilizzazione in particolare del Comitato Amici del Ciclismo, che nel 2020 ha promosso una petizione per la realizzazione di un impianto sportivo dedicato al ciclismo, struttura che nel nostro comune mancava. Avendo candidato con successo il progetto all’ottenimento di fondi Pnrr, potremo colmare questa lacuna dotando Ravenna di un impianto non solo per le attività della bicicletta ma anche per il pattinaggio».

Il bike park

L’intervento consiste nella realizzazione di un ciclodromo (bike park) in asfalto interamente scoperto, che insiste in gran parte sull’attuale pista dell’ippodromo – i percorsi sono stati previsti adattandoli al vecchio perimetro della pista dell’ippica che rimane così identificabile – e in parte sull’area verde interna, nella sua parte a nord, nonché di una pista per pattinaggio. I circuiti sono concepiti per permettere gare ciclistiche lungo l’ovale o seguendo un percorso più articolato e sinuoso, ma anche percorsi di allenamento di lunghezza minore ed anche per gli utenti più piccoli.

La conformazione dei percorsi è concepita in modo tale che nel corso delle attività d’allenamento non ci sia impedimento alla fruizione dell’area verde interna in cui vengono praticate le altre attività. Oltre al ciclismo sarà possibile praticare il pattinaggio a rotelle in un anello espressamente dedicato da 200 metri e in un tratto di pista promiscuo dove sarà possibile praticare entrambe le discipline. Inoltre, saranno sempre attivi ed agibili i campi da calcio e calcetto attualmente esistenti.

L’impianto risulta quindi costituito da: pista ciclodromo per eventi agonistici e per allenamenti, di lunghezza pari a 1250 e 1230 metri per le due configurazioni possibili. Il solo anello esterno ha invece uno sviluppo di 885 metri; pista ad anello per il pattinaggio da 200 metri; pista per pattinaggio su strada da 300 metri (tratto in promiscuità con il ciclismo).

Inoltre, nella zona a nord delle stalle sarà realizzato, su una superficie di circa mille metri quadri, un percorso di pump track (circuito di dossi, curve sopraelevate e discese appositamente progettato per essere percorso senza pedalare, ma semplicemente ‘pompando’, generando cioè slancio attraverso i movimenti in su e in giù del corpo) con finitura in asfalto.

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche alcuni membri del direttivo del Comitato Amici del Ciclismo di Ravenna, l’associazione promotrice del Ravenna Bike Park attiva dal 2021, che hanno donato al Comune di Ravenna l’opera d’arte realizzata dall’artista americano Michael Valenti per sostenere la raccolta fondi che lo stesso Comitato avvierà nel prossimo autunno.

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