Ravenna, aperta da oggi la camera ardente per l’ultimo saluto a Decimo Triossi

Si terranno domani, sabato 22 aprile, i funerali del partigiano, con partenza alle 17.20 dal Palazzo della Provincia verso il cimitero

Aveva raggiunto da pochi giorni il traguardo dei 93 anni, il partigiano Decimo Triossi, scomparso nella giornata di ieri, 20 aprile.

Dalle 14.30 di oggi, venerdì 21 aprile, nel palazzo della Provincia di Ravenna sarà allestita la camera ardente, aperta a tutti coloro che vorranno portare l’ultimo saluto a Decimo Triossi. Nella giornata di domani la camera ardente sarà aperta fino alle 18.30. Verrà riaperta sabato 22 dalle 8 alle 17. I funerali si svolgeranno sabato, con partenza alle 17.20 dal palazzo della Provincia verso il cimitero di Ravenna.

Nato a Porto Fuori, Triossi è considerato nel Ravennate un punto di riferimento della memoria storica territoriale per il suo trascorso da eroico partigiano a soli 15 anni. Durante gli anni ’50 fu segretario provinciale della Federazione Giovani Comunisti Italiani, entrando in seguito nel direttivo nazionale. Tra il 1970 e il’75 ricoprì il ruolo di Presidente della Provincia di Ravenna, poi fu anche assessore regionale all’urbanistica, all’edilizia e alla Sanità nella Giunta a guida Pci, mentre dal 1998 al 2008 fu dirigente Anpi e presidente dell’Istituto Storico della Resistenza.

“Apprendo con grande dolore della morte di Decimo Triossi – dichiara il sindaco Michele de Pascale – a cui mi legava un rapporto di grande affetto e profonda stima. Impegnato da giovanissimo nella Resistenza, dirigente provinciale e nazionale della Federazione giovanile comunista, uomo delle istituzioni – ha ricoperto il ruolo di presidente della Provincia di Ravenna e di assessore regionale – impegnato nella cooperazione, ha tracciato il percorso di crescita della storia della sinistra nel nostro territorio, incarnando i valori che hanno reso la nostra comunità prospera, moderna e umanamente più ricca. Ha trascorso l’ultima parte della sua vita dedicandosi alla cura e alla trasmissione della memoria come presidente dell’Istituto storico e dirigente Anpi. Lo ricordo emozionato e felice lo scorso luglio in occasione della visita del presidente Mattarella per il centenario dell’assalto fascista alla Federazione delle cooperative, a cui aveva voluto partecipare nonostante i suoi problemi di salute. Decimo continuerà a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile per la generazione degli amministratori di questo territorio, a cui ha saputo consegnare saperi e valori che ci guidano quotidianamente e ci aiutano ad affrontare le sfide contemporanee. Alla sua famiglia e ai suoi cari giungano le mie più sincere condoglianze”.

Articolo 1 di Ravenna si unisce al dolore di quanti piangono la scomparsa del caro Decimo Triossi.
“Un grande uomo politico, onesto, intelligente, e un ottimo uomo di governo”: così lo ricorda il senatore Vasco Errani.

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