Rambelli: «Hera intervenga per una raccolta più frequente delle ramaglie»

Il residente di Piangipane ha già segnalato più volte il problema ad Hera. ma è stato ignorato

Agostino Rambelli, residente di Piangipane, chiede ad Hera di programmare delle raccolte di ramaglie più frequenti nella zona.

«Risiedo a Piangipane – scrive in una mail alla redazione Agostino Rambelli – di fronte al cimitero di guerra del Commonwealth. Lungo il mio confine, sulla strada, anni fa furono messi dei contenitori per la raccolta differenziata e per le ramaglie. Uno di quelli per le ramaglie era esattamente di fianco al mio cancello: mi impediva la visuale e mi creava problemi quando uscivo in auto. Dopo una PEC di Rambelli alla polizia provinciale ed una ad Hera, il contenitore venne rimosso, non spostato.»

«Da casa mia verso via Reale non ce ne sono altri prima di 18 case abitate, mentre lungo via Canaletta i contenitori delle ramaglie si trovano dopo 14 case abitate. Il risultato è che l’unico per l’erba è sempre pieno, perché usato anche dai residenti di via Canaletta e del tratto di via Piangipane verso via Reale. Siamo in campagna ed abbiamo tutti il prato, molti hanno alberi da potare, altri l’orto ed un solo contenitore è chiaramente insufficiente. Basterebbe che fosse vuotato tre giorni alla settimana da maggio a settembre: utopia?»

«In tre occasioni, quando il contenitore era piano, ho documentato con foto ed informato Hera tramite l’app “Il Rifiutologo”. Ho smesso quando ho capito che era tempo perso.»

«Alcuni giorni fa una persona, giunta in auto, ha riversato nel cassonetto tre enormi sacchi di erba e mi ha detto che è il più vicino a casa sua, altri arrivano con la carriola da via Canaletta: una processione continua.»

«L’obiettivo di questa mia lettera è informare, tramite i media, Hera, in modo che risolva un problema, che fino ad ora, con le sole segnalazioni di un privato cittadino, ha ignorato.»

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