Questo sabato al Moog la presentazione dell’Alsìr di Iacopo Gardelli

Per il 21esimo appuntamento della rassegna "I sabati del Moog" il 22 aprile Pier Giorgio Carloni dialogherà con l'autore del romanzo.

Sabato 22 aprile alle 18, presso Moog Slow Bar, Vicolo Padenna 5 Ravenna, si terrà il ventiduesimo incontro della rassegna “I sabati del Moog” curata da Ivano Mazzani. Il secondo di due incontri extra programma. Pier Giorgio Carloni dialogherà con Iacopo Gardelli, autore del romanzo di recente pubblicazione L’Alsìr – Romanzo balneare, edito da Fernandel Editore.

«In spiaggia è impossibile perdersi: ci si perde in pineta, si scompare nel mare, ma in spiaggia si vede sempre tutto, la spiaggia è un posto dove ci si vede».

L’Alsìr è uno stabilimento balneare della riviera romagnola. È qui che, a partire dagli anni Novanta, due famiglie di diversa estrazione sociale si ritrovano vicine d’ombrellone: da una parte i Montanari, romagnoli di origine proletaria, dall’altra i Malagola, benestanti milanesi. Un’estate dopo l’altra, in un arco temporale lungo vent’anni, il romanzo segue il mutare degli equilibri fra le due famiglie e i contemporanei cambiamenti politici e sociali del nostro paese. In una lingua inedita e meticcia, L’Alsìr racconta una riviera romagnola lontana dal vitalismo stereotipato in cui spesso è descritta e un’Italia ormai avviata al fallimento politico ed economico, sempre più disorientata e accartocciata su se stessa. Uno spaesamento simile a quello dei giovani protagonisti, Guido, Elena e Alessandro, alle prese col passaggio fra adolescenza e età adulta. Sono la metafora di un’intera generazione, quelli nati nei primi anni Novanta, in bilico fra due secoli, e perciò destinati a crescere in una terra di nessuno.

Iacopo Gardelli è nato nel 1990 a Ravenna, dove vive e lavora. Dopo una laurea in filosofia a Milano con Giulio Giorello, si è dedicato alla scrittura, al teatro, al giornalismo e all’insegnamento. Collabora con quotidiani locali e riviste (Ravennanotizie, Una città). Ha scritto articoli, spettacoli e monologhi teatrali. Nel 2018 ha vinto il premio nazionale Lettera 22 come miglior critico teatrale under 30.
Assieme a Lorenzo Carpinelli fonda nel 2020 l’associazione Studio Doiz, di cui è co-direttore artistico. Tra i suoi lavori teatrali: Santa Europa Defensora; L’ultimo primitivo. Vita orfica di Dino Campana, scritto con Elia Tazzari; Vite da niente. Cronache dell’economia digitale; Lo stradone, monologo finalista al bando regionale RADAR di ERT; il radiodramma L’avvenire è nostro, Carnera! e Gramsci Gay, dedicato alla figura di Antonio Gramsci, per la regìa di Matteo Gatta, con Mauro Lamantia, monologo vincitore del bando teatrale Anna Pancirolli 2022. L’Alsìr (Fernandel, 2023) è il suo primo romanzo.

Pier Giorgio Carloni è nato a Russi nel 1956. Per quattro anni dal 1984 al 1988 ha diretto il settimanale locale “Il Nuovo Ravennate”’ e nel 1992 ha fondato l’altro settimanale ravennate “Qui”. Dal 1993 è copy e direttore creativo presso l’Agenzia Pubblicitaria Tuttifrutti di Ravenna.
Dal 2013 collabora al network d’informazione online Ravennanotizie, che comprende otto testate locali della Romagna. Nel tempo libero ama viaggiare e fotografare. Per le Edizioni del Girasole ha pubblicato due foto-racconti “Fantasmi rossi enigmi arancioni” (2017, dedicato ad Angkor, Cambogia) e “Blu di Persia con donne in nero” (2021, dedicato all’Iran).

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