11 Set 2024 14:50 - Arte
‘Quelli del Bar Mosaico’ si incontrano per ricordare il luogo della cultura ravennate
Appuntamento alla piadineria di via Argentario giovedì 12 settembre alle 19, per ricordare Romano Scarponi e il Bar Mosaico con un libro e un mosaico
di Redazione
Giovedì 12 settembre alle 19, alla Piadineria mosaico di via Argentario, l’Associazione Dis-ordine si incontra per ricordare Romano Scarponi e il libro di Nino Carnoli, “Quelli del Bar Mosaico“.
Nell’occasione sarà istallata una opera in mosaico realizzata da Paolo Racagni, che interpreta in mosaico la copertina del libro “Quelli del Bar Mosaico” e un QR code collegato a una videopresentazione fotografica.
Sarà presentato il video tratto dalla pubblicazione originale con voci narranti di Carla Baroncelli e Gianluigi Tartaull realizzato grazie alla collaborazione di Danilo Montanari, Enzo Pezzi, Filippo Landi e Gerardo Lamattina, Giorgia Baroncelli, Elena Pagani, Fulvio Fiorentini, Edoardo Missiroli.
Quelli del bar Mosaico
Il Bar in quegli anni era al centro della vita artistica culturale e politica di Ravenna e non solo. Era ubicato tra le aule dell’istituto d’arte per il mosaico e lo studio di mosaico di Renato Signorini.
Un luogo culturale ove persone come Mario Salvagiani, Carlo Bubani, Ennio Dirani, Giulio Guberti tra le “chiacchiere da bar, fecero nascere istituzioni culturali come: Ravenna Festival, Ravenna Jazz e le famose esposizioni della pinacoteca, pubblicazioni come “La tradizione del Nuovo”, nota e famosa nel mondo dell Arte.Il bar era frequentato da artisti, politici, intellettuali, mosaicisti,grafici,insegn anti, fotografi, attori, scrittori, che negli Anni 60-70 -80 hanno creato la Ravenna del futuro. Ma anche da personaggi da tutto il mondo dalla fama del bar mosaico che si era diffusa, come luogo ospitale e alternativo.
Interverranno nell’occasione Gianluigi Tartaull, Cesare Albertano, Dedi Baroncelli e quanti vorranno partecipare. Si ringrazia la gestione della Piadineria Mosaico e del
osteria dalla Zabariona per I’ospitalità.
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