Dopo un periodo di siccità così lungo, qualche giorno di pioggia e deboli nevicate non sono bastati ad alimentare i torrenti appenninici e i livelli delle acque rimangono ancora sotto la media.

Tra le Province più colpite dai danni della siccità c’è Ravenna con il -19%, mentre al primo posto ritroviamo Reggio Emilia con -80%.

I dati sono basati sui primi mesi del 2023 e fatti dall’Osservatorio Falde Cer-Anbi che conta su 120 stazioni di rilevazione presenti sul territorio. Nonostante la maggior presenza di acqua rispetto ad altre regioni quali Veneto, Piemonte e Lombardia, la siccità ha comunque abbassato i livelli medi.

Il presidente del Canale Emiliano Romagnolo, Nicola Dalmonte, e la Direttrice Generale, Raffaella Zucaro, secondo quanto riportato dall’Ansa, riferiscono: “L’indagine sull’analisi delle falde che il Cer monitora in Emilia Romagna e che pubblicherà con regolare scadenza, rappresenta uno strumento utile per avere un quadro idrico complessivo più aggiornato e affidabile”.