Pichetto: “Deliberato per l’Emilia-Romagna lo stato di calamità”

Martedì 23 maggio sarà dichiarato per le zone alluvionate della regione lo stato di calamità e si agirà a favore e in aiuti di coloro che danno subito ingenti danni

Martedì 23 maggio sarà dichiarato lo Stato di Calamità per le zone dell’Emilia-Romagna messe a dura prova dall’alluvione dei giorni scorsi. Per coloro che hanno perso tutto sono stati già bloccati i pagamenti dei mutui e delle tasse.

Le dichiarazioni di Gilberto Pichetto

Ciò è stato comunicato su Rai 1 a Radio anch’io da Gilberto Pichetto: “L’Emilia-Romagna ha una pericolosità altissima di rischio idrogeologico; i fatti che si sono verificati hanno aggiunto alla pericolosità del territorio anche il fatto di avere il mare che in quel momento, con i venti che soffiavano da est a ovest, ha fatto da muro per il defluvio delle acque e ha aggravato molto la situazione”.

“In strettissimo rapporto con le autorità locali – ha aggiunto Pichetto -, fra oggi e domani si tenterà di capire lo stato di gravità dell’emergenza e i primi interventi. Poi si andrà alle valutazioni più complessive. Vorrei ricordare cosa è avvenuto. E’ vero che l’Emilia Romagna è la regione a più alto rischio da esondazioni, ma si è verificato un evento molto particolare”. (ANSA)

Il Governo si sta attivando per l’attivazione del fondo solidarietà europeo, ma si spera si faccia presto per dare un aiuto concreto a chi purtroppo ha subito ingenti danni.

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