“Pause attive” integrate nel programma scolastico con Ausl Romagna

Nell’anno scolastico 2023-2024 si è registrato un incremento significativo delle scuole aderenti con 54 istituti scolastici in rete.

Nell’ambito delle iniziative di promozione della salute nelle scuole, l’AUSL della Romagna, in collaborazione con l’Università di Bologna, ha coinvolto circa 400 docenti delle scuole primarie e secondarie della Romagna in un’ampia formazione sulle “Pause Attive”, brevi sessioni di movimento di 5-10 minuti (riscaldamento-attivazione-rilassamento) integrate nel programma didattico che stanno guadagnando terreno come strumento fondamentale per promuovere l’attività fisica e migliorare l’apprendimento.

Proposte dal Ministero della Salute come parte delle linee guida sull’attività fisica, le Pause Attive coinvolgono insegnanti di tutte le materie e studenti in esercizi fisici divertenti durante l’orario scolastico. Queste brevi pause di movimento hanno effetti benefici non solo contro la sedentarietà, ma anche sul comportamento in classe e sulle funzioni cognitive e sociali. Memoria potenziata, attenzione prolungata (fino a un’ora) e benefici a lungo termine sulle funzioni esecutive sono solo alcuni dei vantaggi emersi da studi scientifici.

Gli insegnanti, che hanno preso parte a una formazione teorica e pratica specifica, proporranno le Pause Attive in classe in 40 scuole primarie e secondarie nel corso dell’anno scolastico con il supporto degli esperti dell’Università di Bologna e dell’Azienda USL della Romagna.

54 gli istituti partecipanti

Le Pause Attive rientrano tra le “Buone pratiche educative” promosse dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della rete di “Scuole che Promuovono Salute”, un’iniziativa del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 mirata a implementare un approccio globale alla promozione della salute e del benessere nelle scuole. La rete di “Scuole che Promuovono Salute” in Romagna è nata nel 2022 e sta crescendo sempre di più. Nell’anno scolastico 2022-2023 hanno aderito alla rete 38 istituti scolastici della Romagna e nell’anno scolastico 2023-2024 si è registrato un incremento significativo delle scuole aderenti con 54 istituti scolastici in rete.

Le scuole aderenti si impegnano a integrare la salute in tutte le attività quotidiane, focalizzandosi su quattro ambiti strategici: sviluppo delle competenze individuali, qualificazione dell’ambiente sociale, miglioramento dell’ambiente strutturale e organizzativo, e rafforzamento della collaborazione comunitaria.

La partecipazione alla rete implica l’orientamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) verso la promozione della salute e del benessere, passando da interventi settoriali ad azioni integrate con l’obiettivo di consolidare una cultura di lavoro in rete e coinvolgendo docenti, studenti, personale ATA e famiglie.

L’introduzione delle Pause Attive è un ottimo esempio di azione integrata di promozione della salute che, coinvolgendo anche il personale docente, può rendere la scuola un ambiente di lavoro positivo e stimolante.

La sperimentazione delle scuole della Romagna è la più ampia al momento in Italia, sia di numero di scuole che di insegnanti aderenti al percorso, e l’auspicio è che possa crescere ancora di più in futuro.

Per maggiori informazioni, visita https://www.auslromagna.it/servizi/scuola

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