“Pasticcerie d’Italia”, guida del Gambero Rosso: nuovo ingresso per “Al Duomo” di Ravenna

Tra i premiati “Pasticceria veneziana”, Sebastiano Caridi e “Fiorentini” a Faenza, a Lugo "Tazza d'oro". Ecco quante torte sono andate ad ognuno

È uscita “Pasticceri e Pasticcerie d’Italia 2024”, la guida edita da Gambero Rosso a cura di Laura Mantovano. L’Emilia-Romagna eccelle con 47 insegne inserite nella guida, tra i nuovi ingressi c’è la pasticceria “Al Duomo” di Ravenna. Altre grandi conferme si trovano a Ravenna, Faenza e Lugo.

Da nord a sud si contano 31 pasticcerie con Tre Torte, 5 i Premi Speciali e la grande riconferma di Iginio Massari con le sue Tre Torte d’Oro.

I nuovi ingressi

Quattro sono i nuovi ingressi nella guida: uno è della capitale bizantina. Entrano già con Due Torte la “Pasticceria Sapiente” di Bologna, con il suo enfant prodige Gigi Sapiente e “Lab 24” di Fiorenzuola con la pasticceria contemporanea di Silvia Nuri; ai quali si aggiungono “Luca Porretto – Pasticceria Beverara” a Granarolo e “Al Duomo” a Ravenna

Le conferme di Ravenna, Faenza e Lugo

A Ravenna va una torta alla “Pasticceria La Veneziana” di Ivan Baccarini; mentre a Faenza sono state date due torte a Sebastiano Caridi, tornato a pieno regime dopo i danni subiti dall’alluvione, e “Fiorentini” con la sua pasticceria classica.  A Lugo “Tazza d’oro” è una garanzia da più di 50 anni e si merita una torta.

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