Anche quest’anno, in occasione della XXVIII Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che si celebra il 21 marzo, sarà distribuita nei giorni 21 e 22 marzo nelle mense scolastiche del comune di Ravenna – dai nidi alle scuole secondarie di primo grado – la pasta biologica, più di 13.000 piatti, proveniente dai terreni confiscati alle mafie delle cooperative aderenti a “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. L’associazione è nata nel 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia attraverso il coordinamento di oltre 1.600 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità.

L’iniziativa, come durante la distribuzione effettuata nei giorni dal 7 al 10 febbraio 2023 nelle mense scolastiche del comune di Ravenna, delle arance biologiche provenienti dalle Cooperative sociali aderenti a Libera, verrà realizzata con la collaborazione di CAMST Soc. Coop. A.r.l. in qualità di soggetto gestore del servizio di ristorazione scolastica. Tale scelta dell’Amministrazione si inserisce nell’ambito del concreto sostegno delle iniziative imprenditoriali che, al sud come al nord, lavorano in difesa della legalità per dare impulso al consumo di questi prodotti dal significato etico e civile particolarmente importante.

Inoltre, a partire dall’anno scolastico 2009/2010 l’Amministrazione comunale ha voluto che questo significato entrasse concretamente nelle scuole e diventasse occasione di riflessione sui valori della legalità e della lotta alle mafie attraverso l’attivazione di interventi formativi volti a diffondere tali valori. Nell’anno scolastico in corso sono state coinvolte 29 classi di scuole secondarie di primo grado e 18 classi di scuole secondarie di secondo grado, per un totale di 900 studenti. Gli interventi formativi si sono realizzati, insieme a dirigenti scolastici e insegnanti, con la collaborazione dell’associazione Pereira (progetto “Cittadini liberi dalle mafie”), da anni impegnata in percorsi educativi di carattere multidisciplinare, nell’ambito del progetto “Ravenna contro le mafie”, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare il mondo scolastico sulle tematiche della legalità, della giustizia e della democrazia, in particolare in riferimento al fondamentale ruolo rivestito dalla società civile nella difficile lotta contro ogni forma di mafia.