Al Teatro Socjale di Piangipane, una rassegna che indaga i talenti del territorio

Al teatro Socjale di Piangipane nuovi spettacoli teatrale

Da ottobre a marzo al Teatro Socjale di Piangipane prosegue la consolidata collaborazione con Ravenna Teatro che porta in scena, per la seconda stagione, una rassegna dedicata, in particolare, ai giovani artisti del territorio. Sette i titoli in cartellone – preceduti dall’evento speciale Storie di Ravenna, iniziato il 19 ottobre e dedicato alla cooperazione – a cui si aggiungono i cinque spettacoli rivolti alle famiglie che fanno parte della rassegna “La Stagione dei Teatri – Famiglie e Scuole”.ù

 

“Nel teatro costruito dai braccianti siamo felici di iniziare un nuovo viaggio che va dalle ultime generazioni teatrali a consolidate realtà che spaziano anche nel mondo dell’infanzia –  Osserva Marcella Nonni, alla direzione di Ravenna Teatro – La Stagione a Piangipane è pensata come un atto necessario perchè artisti emergenti possano avere uno spazio di confronto per poter sperimentare e crescere nel proprio percorso. Ad aprire questa rassegna sarà il napoletano Collettivo LaCorsa”.

 

Si comincia, infatti, il 26 ottobre, in replica il 27 (alle ore 21:00), con il Collettivo LaCorsa – realtà formatasi nel 2000 a Napoli e costituita da registi, drammaturghi e attori – che alle 21 porterà in scena Adam Mazur e le intolleranze sentimentali, spettacolo che parla del bene e dell’impossibilità di scampare al proprio passato. Protagonista Roberto Magnani, attore de Le Albe, diretto da Gianni Vastarella, con Gabriele Guerra, Pasquale Palma e Valeria Pollice. Disegno luci e drammaturgia sonora Mirto Baliani, per una produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri.

 

A dicembre – il 21 alle 21 toccherà invece a Tristeza Ensemble, duo composto dal ravennate Matteo Gatta e da Viola Marietti, che proporrà  A.L.D.S.T. AL LIMITE DELLO SPUTTANAMENTO TOTALE, spettacolo in cui la protagonista fa i conti con l’inquietudine di chi soffre di un’adolescenza lunga e si trascina in un tempo apparentemente senza senso, mentre la vita di Anita Garibaldi verrà portata in scena il 24 alle 21 e 25 gennaio alle 10 da Asia Galeotti con L’ATTESA Anita Garibaldi: Morte e vita di una regina, testo di Valeria Magrini con la regia di Emanuele Montagna. 

 

Febbraio si aprirà il 18 alle 21, con La tromba, amara riflessione sulla guerra e sulla cattiveria degli uomini scritta dal poeta Nevio Spadoni e prodotta da Studio Doiz, duo ravennate composto da Iacopo Gardelli e Lorenzo Carpinelli, con scenografia e costumi di Lucia Bubilda Nanni e musiche di Giacomo Toschi.

 

Una nuova collaborazione con Coldiretti e Campagna Amica Ravenna inizierà grazie allo spettacolo Pane e Petrolio di Luigi Dadina / Teatro delle Albe e Teatro delle Ariette, dove si rifletterà su un mondo contadino e operaio in cui affondano le radici dei protagonisti. L’accordo permetterà ai soci di Coldiretti Ravenna di usufruire di una riduzione sul prezzo del biglietto e, viceversa, agli abbonati de La Stagione dei Teatri che esibiranno l’abbonamento verrà offerto uno sconto sulla spesa all’interno del mercato contadino coperto di Campagna Amica.

 

Studio Doiz tornerà il 26 marzo alle 21 per la produzione dello spettacolo Gramsci gay, una riflessione sul rapporto tra politica e indifferenza, impegno e disillusione. In scena Mauro Lamantia, regia di Matteo Gatta e drammaturgia di Iacopo Gardelli. Costumi e scenografia saranno curati da Gaia Crespi, mentre il disegno tecnico sarà firmato da Mattia Sartoni.  Spazio A – nato nel 2020 dall’unione spontanea di persone con esperienze sceniche e artistiche diverse, in seno all’associazione Culturale Galla & Teo – il 20 aprile alle 21 proporrà Im labyrinth, un progetto che mette in sinergia diversi linguaggi e diverse tipologie di narrazione ispirato al Minotauro di Dürrenmatt, per la regia di Marco Montanari con Rendy Anoh, Camilla Berardi, Silvia Rossetti, Marco Saccomandi e Davide Salvadori. Come sottolineato, il programma comprende inoltre cinque spettacoli rivolti alle famiglie inseriti ne La Stagione dei Teatri – Famiglie e Scuole. Si tratta dei titoli di Drammatico Vegetale Cappuccetto, il lupo e altre storie (domenica 6 novembre alle 16, età consigliata 3-8 anni) e Quattro volte Andersen (domenica 20 novembre alle 16, età consigliata 3-8 anni), di Giallomare Minimal Teatro con La regina delle nevi (domenica 18 dicembre alle 16, età consigliata 4-11 anni), di Bottega degli Apocrifi con Nel bosco addormentato (domenica 8 gennaio alle 16, età consigliata 4-11 anni) e di Teatro del Buratto con Rumori nascosti (domenica 5 marzo alle 16, età consigliata 4-11 anni).

 

I biglietti sono in vendita su ravennateatro.com e vivaticket.com, presso la biglietteria del teatro Rasi il giovedì dalle 16 alle 18 e al Teatro Socjale da un’ora prima dello spettacolo.  È possibile prenotare telefonicamente i carnet o acquistare i biglietti con pagamento tramite Satispay al numero 333 7605760 da lunedì a venerdì dalle 10 alle 17. Ravenna Teatro tel 0544 36239 / 3337605760 promozione@ravennateatro.com

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