Parte il processo partecipativo del Piano urbano della mobilità sostenibile della Bassa Romagna

per migliorare l'efficacia e l'efficienza del sistema di mobilità

Giovedì 2 febbraio nel Salone estense della Rocca di Lugo si è svolto l‘evento di lancio dedicato al percorso per la redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) della Bassa Romagna. L’incontro costituisce il punto di partenza del processo partecipativo, in quanto il Pums prevede un confronto continuativo e dinamico con i cittadini e i portatori di interesse del territorio. Si tratta infatti di un piano in cui al centro non vi sono le infrastrutture ma i comportamenti di mobilità e gli stili di vita e che ha come finalità il benessere socio-ambientale dell’intera comunità.

 

«La mobilità è un fattore di competitività di un territorio, oltre che di inclusività e qualità della vita – ha sottolineato il sindaco referente Nicola Pasi, che ha aperto i lavori -. Noi abbiamo scelto di costruire insieme una strategia che consideri i nostri centri come un unico grande territorio coeso e capace di interagire e completarsi in base alle peculiarità di ciascun centro. Questo percorso per la definizione del Pums si avvarrà da un lato di esperti e professionisti qualificati, dall’altro del contributo di cittadini e associazioni; intendiamo in tal senso raccogliere idee, priorità e stimoli per immaginare e disegnare insieme una strategia concreta e lungimirante».

 

Il Pums è uno strumento di pianificazione territoriale di lungo periodo Sovraordinato rispetto ai piani operativi di settore ed in quanto tale consegnerà una serie di azioni e strategie che dovranno poi essere successivamente sviluppate e “messe a terra” nell’ambito delle politiche attuative dei Comuni.

 

L’obiettivodel Pums è quello di migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema della mobilità declinato in tutti i modi e le forme di trasporto (pubblico e privato, passeggeri e merci, motorizzato e non, traffico e sosta) favorendo lo sviluppo delle modalità più sostenibili. Si tratta quindi di uno strumento cardine verso la transizione verso una mobilità a basso impatto.

 

Saranno dunque definite le strategie di pianificazione riguardanti il futuro della mobilità sostenibile, del trasporto pubblico, della ciclabilità e della pedonalità, della sicurezza nella circolazione, del miglioramento dell’accessibilità, del trasporto merci e della regolazione del traffico nelle aree urbane.

 

Nell’ambito dell’incontro è stata lanciata l’indagine online aperta a tutti i cittadini: si tratta di un breve questionario che mira a disegnare una mappa sulle attuali abitudini di ciascuno in termini di mobilità. Il questionario sarà disponibile per circa un mese al link https://www.labassaromagna.it/PUMS, dove possono essere reperiti anche i materiali di volta in volta prodotti durante le varie fasi di elaborazione del piano.

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