Nuovo volto per la Montanari di Ravenna. Entro l’autunno il via ai lavori

Il finanziamento approvato include lavori per il miglioramento sismico, efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche

La giunta ha approvato il finanziamento dei lavori del progetto di miglioramento sismico, efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche alla scuola secondaria di primo grado Mario Montanari di Ravenna, in via Aquileia 31.

Il progetto è stato ammesso al finanziamento della Regione Emilia-Romagna e risultato beneficiario di un contributo di 2 milioni di euro, pari all’80% dell’importo dell’intervento. I lavori del valore complessivo di 2milioni500 mila euro saranno quindi coperti dal finanziamento regionale per 2 milioni e dal Comune per 500mila euro.

«Considerate le dimensioni dell’intero plesso e la necessità di dare continuità all’attività scolastica – afferma l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte –  si tratta di un intervento complesso che si prefigge l’obiettivo di eliminare le carenze statiche e migliorare il comportamento sismico mediante rinforzi specifici sugli elementi strutturali portanti, agendo successivamente sull’aspetto energetico attraverso la sostituzione degli infissi e un sistema di isolamento a cappotto. Al contempo si punta a migliorare e a ripristinare i sistemi di superamento delle barriere architettoniche per favorire l’accessibilità agli utenti con disabilità».

L’inizio dei lavori è previsto entro l’autunno per concludersi presumibilmente nell’estate 2026.  

La scuola

La scuola secondaria “Mario Montanari” rientra tra le più grandi scuole secondarie del Comune  per il numero di utenti e di locali: ospita infatti 7 corsi didattici per un totale di 21 aule di lezione oltre ad aule per attività speciali, una sala polivalente, due palestre di cui una provvista di campo regolamentare da basket e di una serie di locali a servizio della segreteria didattica.

L’edificio fu costruito alla fine degli anni Sessanta per tale scopo e da allora non ha mai cambiato destinazione.

Il volume dell’edificio risulta articolato e composto da più corpi di fabbrica con altezze e tipologie costruttive diverse. Negli anni si sono susseguiti diversi interventi di manutenzione straordinaria tesi a migliorare il plesso scolastico sotto vari punti di vista; ogni intervento eseguito è stato limitato ad una zona o ad una porzione strutturale. Attualmente è in fase di realizzazione l’intervento di miglioramento sismico mediante demolizione e ricostruzione della porzione di scuola denominata “Ala Callegari”, pertanto il nuovo intervento andrà a completare la messa in sicurezza strutturale e l’efficientamento energetico dell’intera scuola.

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