09 Ott 2023 18:27 - Cervia
Nuovo Museo del Governo delle Acque a Cervia. Finanziato per più di 1 milione dal PNRR
Il costo complessivo del recupero per la ristrutturazione dell’immobile è di 1.750.000 euro di cui 1.400.000, euro finanziati dal contributo statale col Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR
di Redazione
L’amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo per la valorizzazione dell’edificio storico sito all’ingresso delle salina vicino al Centro Visite, che sarà la sede del Museo del Governo delle Acque.
L’intervento consiste nella valorizzazione dell’immobile storico, costruito nel 1890 con funzione originaria di postazione di sorveglianza delle vie d’accesso alle saline il cosiddetto “casello”.
Fu poi utilizzato in seguito con la funzione di idrovora per la regolamentazione delle acque interne alla salina per il quale è previsto un restauro conservativo sia dell’immobile che dei macchinari.
La struttura verrà convertita in “Museo del governo delle acque”, in grado di raccontare la storia della salina e del delicato equilibrio fra uomo e ambiente attraverso la regimentazione delle acque.
Un progetto con contributi del PNRR
Il costo complessivo del recupero per la ristrutturazione dell’immobile è di 1.750.000 euro di cui 1.400.000, euro finanziati dal contributo statale col Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR.
Il contributo fa parte del fondo più complessivo del PNRR destinato al comparto delle Saline e alle Pinete che ammonta a 6,5 milioni di euro e che comprende oltre Museo del governo delle acque, il Centro visite, la Pista ciclabile anello del sale, la valorizzazione del Parco naturale, i percorsi naturalistici della pineta di Milano Marittima, la realizzazione della torre di avvistamento.
L’amministrazione comunale infatti ha candidato una serie di progetti, fra cui la riqualificazione del Museo del governo delle acque che fa parte del Parco del Delta del Po, grande comparto ambientale che è stato individuato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come uno dei 14 «grandi attrattori culturali» destinatari di interventi strategici per rilanciare la cultura e il turismo italiani in modo sostenibile e innovativo.
Il progetto si propone di potenziare l’attrattività turistica e contribuire allo sviluppo delle aree del Parco del Delta del Po attraverso una serie di interventi che, in modo sinergico, agiscono lungo alcune linee di azione fra cui i “Percorsi natura ed escursionistici: potenziamento dei percorsi turistico – naturalistici ed escursionistici e del sistema di visita e di accoglienza”.