16 Lug 2024 11:48 - Eventi
Nico Arezzo per Spiagge Soul al Bagno Tarifa di Porto Corsini
Passato da XFactor, ha appena pubblicato il suo album di debutto "Non c'è mare". Sarà mercoledì 17 luglio alle 2
di Redazione
Un’atmosfera intima segnata da un groove sempre potente, che punta sui testi per raccontare storie e stati d’animo. Spiagge Soul porta sui lidi ravennati Nico Arezzo, giovane cantautore passato da X Factor e Sanremo Giovani che ha appena pubblicato il suo album di debutto “Non c’è mare” e che mercoledì 17 luglio è al Bagnosteria Tarifa di Porto Corsini (alle 22).
Prende slancio così la 16esima edizione di Spiagge Soul, il festival che fino al 1° settembre porta 30 concerti nelle piazze, nelle strade e negli stabilimenti balneari della Riviera adriatica, organizzato dall’Associazione culturale Blues Eye con la compartecipazione del Comune di Ravenna e il sostegno della Regione Emilia-Romagna, di Apt Servizi e di Romagna Acque.
Nico Arezzo. Modicano d’origine, adottato da Bologna, Nico Arezzo nasce nel ’98. Cresce su di un palco come raccoglitore di cavi, tecnico luci, fonico, batterista e infine cantautore. Nel 2017 partecipa a FestivalShow con il suo primo inedito vincendone il primo premio all’Arena di Verona. Nello stesso anno è tra i primi 5 under uomo d’Italia a X Factor. Nel 2019 è tra i sei artisti emergenti di Sanremo Giovani. Negli ultimi anni, oltre a conservare numerosi concerti in giro per l’Italia con diverse formazioni, registra e pubblica il suo album di debutto “Non c’è mare”.
Il programma di Spiagge Soul
Il programma prosegue con la cantante Ginga (giovedì 18), sul palco con Zucchero agli ultimi concerti, e poi coi ritmi africani di Kalifa Kone, uno dei più grandi musicisti maliani e batterista della band di Jovanotti. Grande appuntamento domenica 21 col chitarrista americano Chris Cain, uno dei principali protagonisti della scena blues mondiale, anticipato da Malibu e Sara Zaccarelli. La seconda settimana si apre con il Banana Boat Reggae Party (lunedì 22) e con l’originale formazione Orquesta ReuSònica, che suona world jazz con oggetti d’uso quotidiano trasformati (martedì 23). Mercoledì 24 i Ponente propongono il loro show rock-punk caraibico, prima dell’incursione nei ritmi ipnotici di Jedbalak, band marocchina che miscela musica tradizionale africana e nuove tendenze (venerdì 26).
Domenica 28 si apre di nuovo all’alba alle 6 col polistrumentista argentino Don Hilario, seguito da Del Barrio “Metalizado”, poi si passa a G & The Doctors (mercoledì 31), Sam Paglia e Lollo y la Banda (domenica 4 agosto), le voci possenti di Lakeetra Knowles (7 agosto) e Ariane Diakite (9 agosto), il progetto tropical-cantautorale di Tai Paz (11 agosto) e i The Bonebreakers (14 agosto). Passato Ferragosto, il festival si avvia alla conclusione con lo spettacolo tecno-tribale di Black Bombo e i Funkincasa (18 agosto), seguiti dallo spettacolo in solitaria, “SuperEgo”, di Carlo Poddighe (21 agosto). Chiude il festival il francese Sandro Joyeux mercoledì 28 agosto, cui segue il 1° settembre il recupero di uno dei concerti di anteprima saltato per maltempo, con Luca Bright & The Crash