Nasce a Ravenna la prima “Comunità Energetica Rinnovabile”, per contenere i consumi elevati di energia

A Ravenna la prima "Comunità Energetica Rinnovabile"

Nella giornata dedicata al risparmio energetico e al contrasto allo spreco delle risorse, denominata “Mi illumino di meno”, che in tutta Italia riunisce esperienze virtuose di impegno per una società sostenibile,  siamo lieti di annunciare che sta nascendo a Ravenna, per iniziativa di un gruppo di utenti coordinato dal Progetto Strategie Sociali, collegati al Centro per le Comunità Solari e con il sostegno del Coordinamento ravennate “Per il Clima – Fuori dal Fossile”, la prima Comunità Energetica Rinnovabile, aperta a tutte e tutti coloro che intendono agire dal basso per costruire la vera transizione energetica.

La crisi ambientale e climatica, che si traduce sempre di più in una profonda crisi sociale che colpisce soprattutto i soggetti più deboli, richiede soluzioni molteplici e che coinvolgano ogni livello della nostra società, anche senza attendere le decisioni “dall’alto” che spesso – nonostante le ripetute affermazioni di voler perseguire una svolta “verde” – allungano pericolosamente i tempi che sarebbero necessari di fronte alla drammaticità della crisi climatica e delle sue conseguenze, quando non vanno esattamente nella direzione opposta.

La cittadinanza attiva consapevole può prendere in mano la situazione e imporre una svolta in senso ecologico cominciando a costruirla giorno per giorno. Per questo c’è bisogno del contributo di chiunque sia disponibile a dare una mano, chiedendo in cambio non solo di poter sperare in un futuro migliore, ma anche di poter essere meno dipendente dai profitti dei colossi del fossile e meno colpito dai costi insostenibili  dell’energia.

La Comunità Energetica Rinnovabile di Ravenna si costituirà presto in associazione, ai sensi delle vigenti leggi sulle organizzazioni no profit, ed si rivolge a cittadine e cittadini affinché aderiscano numerose/i. Un progetto che mira a dare un contributo alla transizione energetica della nostra città e contribuire ad abbattere i costi in bolletta degli aderenti.

Per ogni informazione prendere contatto con: antonio@strategiesociali.it

Dalla stessa categoria