Multa e sequestro al largo di Marina di Ravenna per pesca irregolare di vongole

Nella notte tra il 23 e il 24 agosto la Guardia Costiera ha effettuato controlli lungo la costa per tutelare la biodiversità del mare

Nella notte tra il 23 e il 24 agosto sono stati effettuati dei controlli dalla Guardia Costiera, per verificare la regolarità della pesca lungo la fascia costiera. Anche nelle coste di Ravenna – oltre che a Porto Garibaldi e Rimini – i militari hanno individuato una situazione di pesca irregolare, per cui è stata data una sanzione e sequestrata l’attrezzatura.

In un caso, nelle acque al largo di Marina di Ravenna, è stata individuata un’unità da pesca con a bordo la cosiddetta “idrorasca”, un attrezzo per allevamento delle vongole, che può essere impiegato soltanto nelle concessioni per molluschicoltura. Il pescatore ha ricevuto una sanzione di 2 mila euro e gli è stata sequestrata l’attrezzatura.

L’obiettivo principale dei controlli, che proseguiranno nei prossimi giorni, è tutelare la biodiversità del nostro mare e i pescatori che operano nel rispetto delle regole.

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