Putin sgozzato nella tela della pittrice ucraina Pershyna. Mostra annullata a Ravenna

Le opere di Valeriya Pershyna erano al centro sociale Il Portoncino. Sono state rimosse perché avrebbero urtato la sensibilità dei soci di "Ravenna incontra l'arte", tra cui ci sarebbero alcuni russi

Erano esposte al centro sociale Il Portoncino a Ravenna le tele della pittrice di origine ucraina Valeriya Pershyna, ma, dopo appena due giorni, sono state rimosse. Il motivo della mostra annullata a Ravenna, riportato dall’associazione “Ravenna incontra l’arte” è che le tele avrebbero urtato la sensibilità dei soci del circolo, che le hanno ritenute troppo cruente e violente. Tra i soci ci sarebbero infatti alcune persone russe.

Ad avere suscitato le maggiori perplessità, una tela nella quale il presidente russo Vladimir Putin viene accoltellato a morte da una donna.

L’artista avrebbe chiesto spiegazioni sull’accaduto, poi si sarebbe indignata. Pershyna ha 39 anni ed è originaria di Mykolaïv, ma da anni risiede a Ravenna. Le opere rappresentano il dolore e la violenza del conflitto tra Russia e Ucrania.

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