Al Cinema Sarti la regista di “Mi fanno male i capelli”, dall’iconica frase di “Deserto Rosso”

La proiezione sarà mercoledì 25 ottobre alle 21 nella storica sala faentina gestita da Cinemaincentro. Sarà presente Roberta Torre, regista del film e personaggio di spicco del cinema italiano contemporaneo

Il Cinema Sarti di Faenza la regista e sceneggiatrice Roberta Torresi, per presentare il suo ultimo film “Mi fanno male i capelli“. La proiezione sarà mercoledì 25 ottobre alle 21 nella storica sala faentina gestita da Cinemaincentro. «Mi fanno male i capelli» è l’iconica citazione di Monica Vitti in “Deserto Rosso“, film di Antonioni che ha fatto la storia, ambientato all’Anic di Ravenna.

Il film: “Mi fanno male i capelli”

“Mi fanno male i capelli” affronta un tema da sempre caro alla regista milanese, quello della memoria e, soprattutto, della sua perdita. La protagonista del film (Alba Rohrwacher) crede di essere Monica Vitti e confonde la sua vita con i film che la vedevano protagonista. Trova conforto nelle conversazioni con Alberto Sordi, nell’inconscio tentativo di ricomporre un passato che possa sostituirsi a quello (reale) che si sta perdendo con lo sfumare dei suoi ricordi. Il compagno (Filippo Timi) , pur di continuare ad essere parte di questa nuova vita di Monica – e non potendo pensare di non averla più nella propria – accetta, gradualmente e teneramente, di costruire insieme a lei un nuovo equilibrio.

Si tratta di un film al contempo dolce, struggente e anche divertente, risultato raggiunto anche grazie ad abilità e sensibilità dei due protagonisti. L’ideazione di questo film, il coinvolgimento di questi due grandi attori e il lavoro certosino di confronto con il materiale d’archivio saranno certamente tra gli argomenti che Roberta Torre discuterà mercoledì sera al Cinema Sarti, offrendo un’opportunità imperdibile di confronto e scoperta al pubblico presente in sala.

La regista: Roberta Torre

Roberta Torre è una regista che ha da sempre centellinato le proprie produzioni. “Mi fanno male i capelli” è il suo ottavo lungometraggio, prodotto 25 anni dopo l’opera d’esordio, “Tano da morire”, che raccolse nel 1997 importanti riconoscimenti al Festival di Venezia, oltre al David di Donatello – Miglior regista emergente. Si è poi dedicata ad altri interessanti lavori, come “Angela”, mostrato a Cannes nel 2002 e passato poi per il festival di Tokyo e per il Sundance, senza mai trascurare il documentario: un esempio su tutti, “La notte quando è morto Pasolini”, presentato a Locarno.

Prezzi biglietti: Ingresso unico 6€

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