23 Giu 2023 10:52 - Faenza
Marco Borelli allenerà la Raggisolaris Academy nella prossima stagione sportiva
Il tecnico bolognese, carico e motivato, sarà uno degli allenatori del settore giovanile dalla stagione 2023/24
di Redazione
Marco Borelli entra nella famiglia della Raggisolaris Academy. Il tecnico bolognese sarà uno degli allenatori del nostro settore giovanile dalla stagione 2023/24, mettendo al servizio della società tutta la sua esperienza maturata dentro e fuori dal campo.
L’autobiografia di Borelli
Nato a Bologna il 19 novembre 1992, Marco inizia a giocare a pallacanestro nel Monte San Pietro poi passa alla Polisportiva Masi Casalecchio. A 16 anni decide di vestire i panni di arbitro, ruolo che ricopre fino ai 21, quando parte la sua carriera da allenatore. Come tecnico allena nella Masi dal minibasket fino all’Under 18 sia in ambito maschile che femminile, ottenendo ottimi risultati. Nella stagione 2021/22 vince il titolo maschile Under 17 Gold, mentre in quella appena conclusa si qualifica all’Interzona con l’Under 15 Femminile sfiorando l’accesso alle finali nazionali.
Le dichiarazioni di Borelli
“Il contatto con la Raggisolaris Academy è avvenuto grazie a Francesco Comastri – spiega Marco Borelli – persona che stimo dal lato umano e professionale. Dalle sue parole ho subito capito che la realtà faentina era molto stimolante e me ne sono accorto in prima persona quando sono andato al Campus dove ho conosciuto Cristian Fabbri.
Ho trovato un ambiente positivo, con tante persone cariche e motivate per centrare tutte insieme l’obiettivo comune, che è quello di far crescere i ragazzi con la pallacanestro. C’erano quindi tutte le condizioni per accettare subito la proposta.
L’esperienza all’Academy è molto importante anche dal lato personale, perché sarà la prima lontano da casa e potrò misurarmi con nuove società e le maggiori realtà sportive della Romagna.
Il mio obiettivo è crescere professionalmente e far rendere al massimo ogni ragazzo per permettergli di mostrare tutte le sue potenzialità, portandolo a giocare nel campionato o nel contesto che più gli compete. Con il lavoro e l’entusiasmo è un traguardo che tutti possono raggiungere”.